giovedì 29 dicembre 2011

Lasciare cadere le difese

 
Ieri ho consapevolizzato una cosa nuova. Dopo essere salita su di un'autobus ho perso la cognizione del tempo durante la lettura del libro "La vera meditazione" di Adyashanti. Poi è arrivata la mia fermata, e mentre mi alzavo per scendere, mi sono resa conto che ciò che avevo letto mi aveva condotto in uno stato di assenza di difese. Anche "Un Corso in Miracoli" mi produce un effetto simile. 
 


Grazie Adya.
Grazie Helen Schucman.

Un immergersi con stupore e meraviglia nella realtà del momento presente.

Poi ho pensato alle persone in presenza delle quali ho vissuto esperienze simili. Ce ne sono. E sono grato che ci sono.
Grazie.
Grazie ai portatori di luce.
Grazie a chi sostiene, senza farsi notare.
Grazie a chi dona un sorriso.
Grazie a chi mi ha aiutata a non inciampare.
Grazie a chi pur esponendosi al giudizio altrui, cerca il contatto con il proprio spirito anche in luoghi remoti.
Grazie a chi sa dire di no ai "doni" egoici.
Grazie a chi ha fatto una promessa e l'ha mantenuta.

Gratitudine, onore e rispetto alla guida che mi ha "iniziata all'Essere, tramite il Fare". Grazie Paolo.

E per concludere, un augurio di un sereno 2012 amiche ed amici lettori...un anno che sarà proprio come voi lo concepirete  :-)

domenica 25 dicembre 2011

Il potere del pensiero

Tratto dalla lezione 16 del "Libro degli esercizi" di Un Corso in Miracoli.
"I pensieri non sono grandi o piccoli, potenti o deboli. Sono semplicemente veri o falsi.(..) Ogni tuo pensiero contribuisce alla verità o all'illusione: o estende la verità o moltiplica le illusioni. Puoi davvero moltiplicare il nulla, ma così facendo non lo estenderai."

giovedì 22 dicembre 2011

Tu crei il mondo che conosci

Tratto dal Primo Capitolo del libro "Seth speaks" di Jane Roberts
"Tu crei il mondo che conosci. Ti è stato dato quello che forse è il dono più stupefacente di tutti: la capacità di proiettare i tuoi pensieri all'esterno nella forma fisica.  Il dono comporta una responsabilità e, molti di voi sono tentati di congratularsi con se stessi per i successi ottenuti nella propria vita e biasimare Dio, il destino e la società per i propri fallimenti. (...) Il fatto è che ognuno di voi crea la propria realtà fisica, e, en masse, create sia le glorie che i terrori che esistono nell'ambito della vostra esistenza terrena. Finchè non realizzate che siete voi i creatori, rifiuterete di accettare questa responsabilità. (..)

sabato 17 dicembre 2011

Lo Sfidante

http://losfidante.marenectaris.net/
Un film/documentario gratuito in italiano e inglese, ricco di citazioni di Castaneda, Tolle ed altri.
Spunti di interesse per guerrieri dello spirito ed aspiranti tali.
Opinioni da verificare e sperimentare.

venerdì 16 dicembre 2011

Meditazione basata sul Mantra: Tecnica Naturale Anti-Stress

Un amico l'ha provata e ha riferito che merita attenzione:
Tecnica Natural Anti Stress
http://www.anti-stress.it/antistress/manuale1.htm
http://www.anti-stress.it/antistress/forum2.htm
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Aggiornamento del 8/1/2013
Un altro amico la sperimenta, mattina e sera, da tre mesi ed è molto soddisfatto. Contribuisce a rilassarlo ed a sentirsi "centrato" durante la giornata.

mercoledì 14 dicembre 2011

Vibrazioni

Tutto è vibrazione. Un suono. Una parola. Un colore. Una musica. Vi capita mai di pensare di qualcuno o qualcosa  "Siamo sulla stessa lunghezza d'onda"? Alcune vibrazioni risuonano con noi, altre ci sembrano più grossolane. Alcune sono più sottili. Vi è mai capitato di percepire le vibrazioni di una persona, come più raffinate delle vostre e pertanto avete beneficiato di quella gioiosa presenza? E' capitato qualcosa di simile sia con persone che con libri.  Prima partivamo "vicini" sotto il profilo vibratorio, poi la netta percezione che le parole o la semplice presenza di una persona o di uno scritto mi stessero "elevando"...entrare in dimensioni sottili e gioiose, notare le proprie fragilità senza sentirsi minacciati, potersi separare fisicamente dalla persona o dal libro, con la consapevolezza di essere più "centrato".
La vita e gli insegnamenti di Gesù Cristo, contenuti nei Vangeli ad esempio.
Gratitudine.

martedì 13 dicembre 2011

Gratitudine

Dalla vita del Maestro Gesù Cristo:

Vangelo di Luca - Capitolo 17
11 Ed avvenne che, nel recarsi a Gerusalemme, egli passava sui confini della Samaria e della Galilea. 12 E come entrava in un certo villaggio, gli si fecero incontro dieci uomini lebbrosi, i quali, fermatisi da lontano, 13 alzaron la voce dicendo: Gesù, Maestro, abbi pietà di noi! 14 E, vedutili, egli disse loro: Andate a mostrarvi a' sacerdoti. E avvenne che, mentre andavano, furon mondati. 15 E uno di loro, vedendo che era guarito, tornò indietro, glorificando Iddio ad alta voce; 16 e si gettò ai suoi piedi con la faccia a terra, ringraziandolo; e questo era un Samaritano. 17 Gesù, rispondendo, disse: I dieci non sono stati tutti mondati? E i nove altri dove sono? 18 Non si è trovato alcuno che sia tornato per dar gloria a Dio fuor che questo straniero? 19 E gli disse: Lèvati e vattene: la tua fede t'ha salvato.

sabato 10 dicembre 2011

Articoli scritti da Paolo Oddenino Paris

Poichè l'autore di questo post nutre stima ed affetto verso Paolo Oddenino Paris, ha voluto condividere con i lettori del blog alcuni articoli del maestro http://www.crescitapersonale.com/articoli

martedì 6 dicembre 2011

il buddha che ride

Nel momento in cui raggiunse l' illuminazione, il Buddha si mise a ridere.
Un eremita che passava da quelle parti gli domandò : " Perché ridi ? "
" Perché " rispose il Buddha " ho scoperto che ciò che cercavo l' ho sempre avuto con me!
Se non partissero i sottotitoli in italiano nel video, dovreste cliccare sulla scritta CC in basso accanto alla scritta  240p

sabato 3 dicembre 2011

Fai parte di una setta che controlla la tua mente?

Steven Hassan, nel libro “Releasing the bonds” non ancora pubblicato in Italia, ha presentato un modello di controllo mentale, identificando quattro aree da attenzionare: “Comportamento, Informazioni, Pensieri, Emozioni."Esaminiamo i punti fondamentali di questo modello come presentati nel secondo capitolo del libro di cui sopra:
Controllo del comportamento

  • regolamentazione della realtà fisica dell'individuo
  • maggiore impegno di tempo richiesto per le sessioni di indottrinamento e rituali di gruppo
  • Necessità di chiedere il permesso per le decisioni importanti
  • Necessità di relazionare i superiori relativamente a pensieri, sentimenti, attività.
  •  Premi e punizioni (tecniche di modifica del comportamento positivo e negativo)
  • L'individualismo è scoraggiato; prevale il modo di pensare di gruppo
  • regole e regolamenti rigidi
  • Necessità di obbedienza e dipendenza

Informazioni per il controllo

  • Uso dell'inganno
  • E' scoraggiato l'accesso a fonti di informazione non controllate dalla setta.
  • L'informazione è fornita a “compartimenti stagni”; La dottrina/insegnamenti pubblici è contrapposta alla dottrina/insegnamenti riservati agli adepti del gruppo.
  • Ampio utilizzo di informazioni e propaganda generati dalla setta;
  • I membri della setta sono incoraggiati a spiare gli altri membri della setta.
  • uso non etico della confessione

Controllo del pensiero

  • Necessità di interiorizzare la dottrina del gruppo come "Verità"
  •  (…) il tradutttore di questo scritto non è in grado di tradurre questa parte e pertanto riporta solo l'originale in inglese:

Use of "loaded" language (for example, “thought terminating clichés"). Words are the tools we use to think with. These "special" words constrict rather than expand understanding, and can even stop thoughts altogether. They function to reduce complexities of experience into trite, platitudinous "buzz words."

  • Sono incoraggiati solo i pensieri "buoni" e "corretti".
  • Uso di tecniche ipnotiche per indurre stati mentali alterati
  • Viene attuata la manipolazione di ricordi e impianto di falsi ricordi
  • Uso di tecniche di arresto del pensiero, per impedire contatti con una realtà sgradevole onde bloccare pensieri "negativi" e lasciare entrare solo pensieri "buoni".
  • Rifiuto di analisi razionale, pensiero critico, e critica costruttiva. Non esiste alcuna domanda o critica legittima sul capo della setta e la dottrina dottrina del gruppo.
  • Nessun sistemi di credenze alternativi a quello della setta sono visti come legittimi, buoni o utili.

Controllo emotivo

  • manipolare e restringere il campo dei sentimenti di una persona
  • Fai pensare le persone che se ci sono mai problemi, è sempre colpa loro, mai del capo o del gruppo;
  • Uso eccessivo di colpa
  • Uso eccessivo della paura
  • Sperimentazione di estremi di alti e bassi emotivi
  • confessione pubblica di "peccati" spesso rituale.
  • Fobia da indottrinamento: sono inculcate paure irrazionali circa il lasciare il gruppo o mettere in discussione il capo. La persona sotto controllo mentale non può visualizzare un futuro positivo, senza essere parte della setta/ gruppo a cui appartiene.
http://xenu.com-it.net/txt/capire.htm

venerdì 2 dicembre 2011

La Risposta Rilassante

http://lampidiluce.blogspot.com/2011/10/meditazione-basata-sul-mantra.html
Nella versione aggiornata del libro “The Relaxation Response” di Herbert Benson, pubblicata nell’anno 2000, leggiamo quanto racconta una lettrice (pagg. 178-179):
 “La Risposta Rilassante ha contribuito a molti cambiamenti nella mia vita. (…) Mi sembra di essere diventata più calma, più aperta e ricettiva specialmente verso le idee che mi erano sconosciute o erano molto differenti dal mio modo di vivere del passato. Mi piace come sto diventando più paziente e riesco a vincere le paure riguardanti la mia saluta e forza vitale. Mi sento più forte sia fisicamente che mentalmente. Mi prendo più cura di me stessa. Sono più dedicata al mio esercizio fisico e a vederlo come una parte integrante della mia vita. Mi piace veramente! Bevo meno alcool e prendo meno medicine. Il feedback positivo che sperimento come risultato della Risposta Rilassante ed i livelli più bassi di pressione arteriosa che rilevo, mi fanno sentire che sto provando a trascendere una storia familiare piena di episodi di ipertensione arteriosa. Mi sento più felice, soddisfatta quando utilizzo la Risposta Rilassante. C’è una differenza notevole nell’atteggiamento e nell’energia nei rari giorni quando non ho praticato la Risposta Rilassante. Mi accadono delle cose piacevoli mentre pratico la risposta rilassante. Talvolta ricevo degli spunti relativamente a situazioni  o problemi che ho da diverso tempo ed ai quali non pensavo. Mi vengono delle idee creative durante la Risposta Rilassante o come risultato diretto della stessa. Non vedo l’ora di praticare la Risposta Rilassante due  e talvolta tre volte al giorno. Mi sento davvero affezionata e dedicata a questa pratica.”