domenica 13 febbraio 2011

Ah si?

Il maestro Zen Hakuin era decantato dai vicini per la purezza della sua vita. Accanto a lui abitava una bella ragazza giapponese i cui genitori avevano un negozio di alimentari. Un giorno, come un fulmine a ciel sereno, i genitori scoprirono che era incinta. La cosa mandò i genitori su tutte le furie. La ragazza non voleva confessare chi fosse l'uomo, ma quando non ne potè più di tutte quelle insistenze, finì col dire che era stato Hakuin. I genitori furibondi andarono dal maestro. "Ah si?" disse lui come tutta risposta. Quando il bambino nacque, lo portarono da Hakuin. Ormai lui aveva perso la reputazione, cosa che lo lasciava indifferente, ma si occupo' del bambino con grande sollecitudine. Si procurava dai vicini il latte e tutto quello che occorreva al piccolo. Dopo un anno la ragazza madre non resistette più. Disse ai genitori la verità: il vero padre del bambino era un giovanotto che lavorava al mercato del pesce. La madre ed il padre della ragazza andarono subito da Hakuin a chiedergli perdono, a fargli tutte le loro scuse e a riprendersi il bambino. Hakuin non fece obiezioni. Nel cedere il bambino, tutto quello che disse fu: "Ah si?".
Tratto da "101 STORIE ZEN" a cura di Nuogen Senzaki e Paul Reps

La morte consapevole: come sceglieremo di morire tu ed io?




domenica 6 febbraio 2011

Lo scopo di questo blog è di indurvi alla sperimentazione

Non credete a quanto leggete qui o altrove, tuttavia mantenetevi aperti. L'unica autorità è la propria esperienza della verità. Nulla deve essere accettato sulla base del sentito dire o perchè uscito dalla bocca di qualche guru, maestro o autorità religiosa. Ogni cosa deve essere esaminata per verificare se è pratica, benefica, funzionale alla propria vita. Il Buddha disse "Ognuno di voi sia un'isola per se stesso, sia un rifugio per se stesso; non c'è altro rifugio. Sia la verità la vostra isola, sia la verità il vostro rifugio; non c'è altro rifugio."
Il solo modo di sperimentare direttamente la verità è di guardare dentro noi stessi. 
"Il giorno che seguirai qualcun altro, smetterai di seguire la verità" dice Krishnamurti. Se seguiamo qualcun altro ci accontentiamo di una formula e non vediamo la realtà presente sul sentiero spirituale che è particolare per ogni individuo. Qui troverete delle proposte, delle ipotesi, degli spunti di riflessione. Non la verità assoluta.Ciò di cui si parla non è "il vero". Il vero si sperimenta e non si può esprimere a parole.

la biblioteca comunale

Non è necessario acquistare i libri che vengono proposti in questo blog. Molti di essi si possono recuperare presso la vostra biblioteca comunale. Molte biblioteche sul territorio nazionale sono collegate ad altre e pertanto si può usufruire gratuitamente di un gran numero di libri.

l'esempio del coltello

Il coltello non è buono o cattivo. E' un coltello.
Puoi usarlo
  • per sbucciare una mela
  • per fare a pezzettini una pietanza
  • per incidere una ferita
  • per commettere un omicidio
Rimane sempre e comunque un coltello.

Osho....Osho..Osho

Da wikipedia Osho_Rajneesh 
Libro "Una vertigine chiamata vita. Autobiografia di un mistico spiritualmente scorretto"


Letteratura critica Bhagwan il dio che fallì

Opportunità e Pericoli - Aggiornamento

Questo post aggiorna il contenuto del  post del 25 Gennaio "Opportunità e Pericoli".
Libro "Mai più manipolati" di Bernard Raquin  

giovedì 3 febbraio 2011

Una lettura edificante

...di un libro che magari abbiamo letto  l'ultima volta durante il catechismo qualche decennio fa

i Vangeli online