lunedì 30 agosto 2021

Avventura nella coscienza 25/26 Agosto 2021 : Charlie?... non è disponibile

Il 24 Agosto è morto Charlie Watts il batterista dei Rolling Stones. Ho sempre avuto stima per quest'uomo così diverso dai suoi compagni del gruppo. La mattina del 25 c.m. mi sono svegliato alle 6,00 con questo pensiero: "Dopo un passaggio in bagno prova a dare un'occhiata per vedere dove e come si trova Charlie Watts." Va bene, la cosa non era programmata, ma da quando provo a lasciarmi fluire e a programmare il meno possibile accadono delle cose curiose. 😀

Decido di usare il metodo di Bruce Moen. Eseguo qualche respiro profondo per rilassarmi più a fondo e lancio l'intento di entrare in contatto con Charlie Watts. Lo ricordo nelle immagini degli ultimi anni che ho visto in internet e provo a creare un contatto... nulla. Arriva una consapevolezza (interiore? dall'esterno? una voce nella mente?): "Charlie non è disponibile.". Ma come? Perchè? A memoria ne' Monroe ne' Moen hanno mai insegnato che non si possa entrare in contatto con un defunto subito dopo il suo passaggio. E' vero che ci sono delle scuole di pensiero che dicono che è meglio aspettare un po' di tempo prima di cercarli, ma mi domando se non si tratti di un sistema di credenze. E poi, non "incontrai" il mio amico R. al suo funerale due o tre giorni dopo la morte del suo corpo fisico? Sto forse scontrandomi contro un mio sistema di credenze di cui non sono consapevole? Prendo atto della situazione e termino l'esplorazione.

La mattina del 26 Agosto, decido di riprovare questa volta con il supporto Hemi-Sync. Le frequenze sono quelle di Focus 27 che si possono trovare nel brano "The Park" dell'album "Into the Light - Free Flow Meditations". Appena arrivo cerco Socrate, un vecchio amico, che mi accoglie calorosamente. Dopo avergli esposto le ragioni della mia visita, si prende qualche attimo per fare delle verifiche (quali?) e poi mi conferma l'indisponibilità. Sono un po' contrariato dalla situazione pertanto insisto per "portare a casa qualcosa" dall'esplorazione. Dopo qualche attimo mi dice che mi darà il massimo di ciò che è disponibile (in che senso?)... "vedo" Charlie (di aspetto sui 35) seduto che sta riflettendo. Percepisco/comprendo (come?) che si trova in una condizione di conflitto interiore: da un lato sta consapevolizzando le infinite possibilità insite nella sua esistenza non fisica e dall'altra sente ancora un forte legame verso la sua famiglia. Ringrazio Socrate per la sua grande gentilezza e disponibilità e torno in stato di coscienza ordinario.

Alcune considerazioni scritte alcuni giorni dopo la trascrizione delle esperienze:

- non ho ottenuto alcuna verifica/conferma che quanto "visto"/percepito fosse reale, pertanto etichetto l'esperienza tra quelle "forse vere/forse frutto dell'immaginazione";

- non ho alcun desiderio di andare a verificare le condizioni di Charlie oggi.

- Ho l'opportunità di verificare le mie credenze (ed eventualmente a esplorare ulteriormente) su cosa accade a un individuo nelle ore immediatamente successive al suo passaggio nell'aldilà.

sabato 21 agosto 2021

Avere la rabbia dentro

 

 “Al centro federale di Formia facevo 350 giorni di allenamento all'anno. Stavo lì pure a Natale e Pasqua. Da solo. Vent’anni ad acqua minerale, nemmeno gassata.

Era una questione di rabbia, di voglia. A Barletta non avevamo niente e volevamo tutto. Eravamo cinque figli, quattro maschi e una femmina. Mio padre Salvatore era sarto, mia madre Vincenzina lo aiutava, a me toccavano i lavori più umili: fare i piatti, pulire la cucina, lavare i vetri.

Avevo tre anni quando mamma mi mandò a comprare un bottiglione di varechina che mi si aprì nel tragitto, porto ancora i segni sulle mani. Papà veniva da una famiglia di undici figli, due si erano fatte suore perché non c’era da mangiare a casa.

Quando ho iniziato a correre, i calzoncini me li cuciva lui. Oggi non mi entrano più, nemmeno al braccio, ma li tengo ancora. Le prime scarpe da gara le ho prese più grandi, dovevo ancora crescere, sarebbero durate.

La tv non la tenevamo, si andava al circolo degli anziani, era su un baldacchino, pagavamo 50 lire per vederla. Ecco perché la rabbia ce l’avevo dentro”

Pietro Mennea, l’infinita ‘Freccia del Sud’

https://athletamag.com/lestate-di-pietro-mennea/

Tratto da https://www.facebook.com/athletamagazine/posts/1251642785289577


venerdì 20 agosto 2021

Avventura nella coscienza 18 Agosto 2021: La quiete nella tempesta

 

Foto di Quangle


Ore 17,55 suona il telefono. È una persona particolare che si è liberata dal sogno cosmico. Dialoghiamo per una mezz’ora e durante quel tempo entro in uno stato di profonda quiete interiore: il flusso di pensieri diminuisce drasticamente. Poi devo interrompere la telefonata perché un individuo mi segnala una situazione di emergenza nelle vicinanze. Quando arrivo sul posto noto importanti movimenti energetici in una persona: sta affrontando i propri demoni interiori; è in piena crisi. L’individuo che mi ha chiamato è molto agitato e sta utilizzando gli strumenti energetici a sua disposizione sia per calmarsi sia per intervenire a favore della persona in difficoltà. Offro una mano ma viene rifiutata. Mi siedo e rimango nel silenzio e nella quiete che sono e forse si estenderanno a chi è lì intorno. Ciò che descrivo ora è arrivato sotto forma di comprensione profonda interiore: è in atto un processo di purificazione interiore nella persona in difficoltà.
L’individuo accanto a me continua a lavorare energeticamente, qualcosa in me osserva. Dopo qualche minuto la persona, gradualmente, si riprende.

Noi siamo molto di più del nostro corpo fisico. Siamo la consapevolezza oltre il pensiero. Siamo quiete. Siamo amore.

sabato 14 agosto 2021

Storie di ordinaria follia ovvero Vaccini Sì, Vaccini No - Parte III

Su Facebook una amica ha condiviso questa esperienza:"Gironzolavo in bicicletta .. sul lungomare, bici e mare due passioni insieme , ma vabbè questa è un’altra storia
Una signora un po’ più anziana di me cade abbastanza rovinosamente con il suo cestino pieno di frutta che si sparpaglia per terra e lei sotto la bicicletta.
Mi fermo , ovviamente per darle una mano, cerco di liberarla dalla frutta e dalla bicicletta .Per i primi trenta secondi mi ha benedetta… poi mi chiesto : ma sei vaccinata?
Il mio tentennamento nel risponderle .. ha svelato l’arcano e ha cominciato ad inveirmi contro .. concludendo che quello che avevo
Toccato potevo portarmelo via
Le sanguinava un ginocchio, ho chiamato il 118 e mi sono allontanata
Spero che non sia l’inizio di qualcosa di estremamente grave.. che la signora in questione sia un’eccezione.
Questa caccia all’untore che stanno fomentando trova terreno fertile nelle persone impaurite e istruite dalle tv..
E l’orizzonte non promette nulla di buono
Toccherebbe alle autorità che hanno permesso questa deriva di correggerla… ma è agosto … e tutto tace mentre monta questa assurda nuova normalità
#restiamoumani"

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Link ai post precedenti sull'argomento: clicca QUI

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Nei giorni scorsi ho avuto la spiacevole idea di guardare alcuni minuti di un telegiornale mainstream delle ore 20,00.
Ho trovato estremamente spiacevoli la diffusione di sole interviste a giovani favorevoli alla vaccinazione e poi la testimonianza di una persona non vaccinata che si trovava in terapia intensiva e faceva pubblicamente mea culpa.
Questa è PROPAGANDA non informazione.
Una informazione sana ed equilibrata da voce anche a chi non intende vaccinarsi.


Così NON va bene!


E' questo tipo di PROPAGANDA che favorisce episodi di intolleranza tipo quello descritto qui sopra.


NON ci siamo proprio!


Chi si vaccina o non si vaccina NON è un pazzo e nemmeno un idiota. Ha fatto una scelta e DEVE essere rispettata!
Nessuno deve essere ghettizzato!


La posizione sui vaccini di chi scrive questo blog è contenuta in 
questo post


Foto di Pasja1000

lunedì 9 agosto 2021

Vaccini Sì, Vaccini No (Parte II)

E' indispensabile che sia promossa la libera scelta al posto dell'obbligo.
Se ti vaccini, bene.
Se non ti vaccini, bene.
Si presume che prima di decidere tu ti sia informato sui pro e sui contro di ogni posizione e abbia preso una decisione avveduta.
Qualunque decisione tu prenda è legittima e DEVE essere rispettata.
Link al post precedente sull'argomento, clicca QUI

 Immagine di Bianca Ackermann

lunedì 2 agosto 2021

L'inaccessibilità

Ogni volta che incontro un mio conoscente, mi deve raccontare tutto quello che ha fatto di recente e ciò che farà a breve. Ecco, in poche parole, questo è l'esatto contrario dell'inaccessibilità 😃

                                Foto di Sammy-Williams 

Non parlare dei fatti tuoi con gli altri se non è strettamente necessario (e non farti i fatti degli altri).

Essere inaccessibili significa smettere di dare agli altri una rappresentazione di sè.

Raccontare i fatti propri contribuisce a rafforzare la propria storia personale e il personaggio che crediamo di essere, ma NON siamo.
Il silenzio farà risparmiare energia che potrà essere diretta verso altre attività

Sei proprio sicuro di volere raccontare a tizio e caio i fatti tuoi? 😉 

domenica 1 agosto 2021

L'Impeccabilità (o inappuntabilità)

Agire impeccabilmente o essere inappuntabile significa agire al meglio delle nostre possibilità, in maniera allineata con lo Spirito, con la consapevolezza che l'atto che compiamo potrebbe essere l'ultimo della nostra vita.

Un aspetto dell'inappuntabilità emerge nella vita del protagonista (Denzel Washington) nel film "American Gangster": nonostante egli sia un potente gangster continua a vivere una vita "normale", senza farsi notare. Ben diverso è l'atteggiamento dei gangster più giovani che non appena hanno soldi in tasca acquistano auto vistose, belle ville, organizzano feste sfarzose dando nell'occhio e attirando delle attenzioni inopportune.


Se facciamo l'esempio dei black-bloc, sotto il profilo dell'abbigliamento durante le loro "manifestazioni", troviamo gli inappuntabili, i parzialmente inappuntabili e i non inappuntabili.

Gli "inappuntabili" vestono pantaloni lunghi, magliette a manica lunga ed eventuali guanti per coprire i segni di riconoscimento e tatuaggi eventualmente presenti sul corpo; usano occhiali scuri e un cappellino o un passamontagna.

I parzialmente inappuntabili seguono qualcuna delle modalità di cui sopra.

I non inappuntabili vanno a volto scoperto e indossano magliette a maniche corte mostrando vistosi tatuaggi. E poi magari si vantano su Facebook della loro presenza all'evento... 

Don Juan a Castaneda:

«L'Impeccabilità comincia con un singolo atto che deve essere deliberato, preciso e mantenuto nel tempo. Ripetendo questo atto sufficientemente a lungo si acquista un Intento Inflessibile che può essere applicato a tutto il resto. A quel punto la strada è sgombra. Una cosa conduce a un'altra fino a che il Guerriero prende pienamente atto del proprio potenziale.» (Carlos Castaneda, Il Fuoco dal Profondo)

«Sii Impeccabile! Te l'ho detto decine di volte. Essere Impeccabile significa mettere in riga la tua vita per sostenere le tue decisioni e poi fare molto di più del tuo meglio per mettere in atto quelle decisioni. Quando non decidi qualcosa, è come se ti giocassi la vita alla roulette, senza rifletterci un attimo.» (Carlos Castaneda, L'Arte di Sognare)

Da pag. 89 del libro "Una Via iniziatica" di Paolo Oddenino Paris è presente una narrazione che illustra splendidamente il concetto dell'inappuntabilità. 



L'impeccabilità può diventare un modello di vita che va di pari passo con l'inaccessibilità, ma di quest'ultima parleremo nel prossimo post.

Questo post illustra alcuni aspetti dell'impeccabilità, non tutti.