domenica 25 febbraio 2018

Esiste un’app che ti ricorda più volte al giorno che morirai

E' estremamente IMPORTANTE ricordarsi che sulla terra siamo solo di passaggio.
Questa consapevolezza ci può aiutare a prendere decisioni più allineate allo Spirito.
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domenica 18 febbraio 2018

Come agiscono le sette per tenersi gli adepti


A parere nostro questo è uno dei post più importanti che abbiamo pubblicato finora. In esso sono riportati gli indicatori che consentono di identificare le sette religiose, spirituali/di crescita personale, politiche, economiche ecc.









martedì 13 febbraio 2018

"Esistono esseri malvagi, demoni e diavoli nell’Aldilà?" di anonimo

Abbiamo ricevuto uno scritto da un lettore anonimo del blog. Esso tratta un argomento controverso e complesso. Anche se avremmo gradito potere leggere una analisi più meticolosa e dettagliata dell'argomento, abbiamo deciso di pubblicarlo comunque. Come sempre l'invito è di farvi una vostra opinione.


Esistono i demoni? E' pericoloso esplorare l’aldilà?

Sentiamo il parere di alcuni esploratori di altre dimensioni:

William Buhlmann
Minuto 1’50”: “Tutti possono avvicinarsi a questo tipo di esperienze o ci sono dei rischi?” Nella risposta  Buhlmann non cita alcun rischio.

Anthony Borgia
Il libro “La vita nel mondo invisibile” è un libro canalizzato tramite Anthony Borgia che afferma di avere ricevuto sotto dettatura dal Monsignor Robert Hugh Benson. Questo libro potrebbe essere considerato controverso, in quanto tramite esso Monsignor Benson cerca di correggere alcuni errori negli insegnamenti che ha impartito mentre era in vita.

Leggere da pag 52 a pag 59 il capitolo intitolato “I reami oscuri”.

Bruce Moen:
il video è in inglese. Presumibilmente si riferisce a una conferenza tenuta online da Moen nel 2016.

Che dire degli spiriti maligni? Un partecipante chiede l'opinione di Moen sui cosiddetti "spiriti maligni" e vuole sapere se questi sono pericolosi e se è necessaria una sorta di "protezione" per esplorare la nostra vita ultraterrena.

Risposta di Moen: “Devo dire che faccio queste cose dal 1991/1992. Mi sono recato in posti davvero strani. Non ho mai incontrato nulla che fosse davvero una minaccia per me. Ho incontrato cose che sembravano essere una minaccia, ma dopo un ulteriore approfondimento ho scoperto che si trattava di una di queste due cose: o era la mia paura che veniva riflessa e pertanto ero attaccato da una delle mie credenze che prendeva forma o semplicemente una situazione non familiare nella quale non mi rendevo conto di potere essere risucchiato in un gioco di potere con un qualche sciocco che è abituato a fare questo tipo di cose alla gente. Pertanto per quanto riguarda gli spiriti malvagi…mmm (smorfia) se esistono, l’unica cosa che ho incontrato e che potrebbero rientrare in quella classificazione sono esseri umani che probabilmente durante la vita terrena erano una piaga, così come lo sono ora. Essi potrebbero essere una minaccia per chi fraintende cosa sta accadendo, ma non ho mai incontrato qualcosa che fosse davvero una minaccia per me. Pertanto, non vedo la necessità di qualche tipo di protezione e non pratico alcun incantesimo per proteggermi prima di avventurarmi ovunque.”

Poi il medesimo partecipante pone una domanda sulla possessione, tipo quella del film “L’esorcista”:
Risposta di Moen: “Direi che credo sia possibile che un essere non fisico prenda il controllo del corpo di un essere fisico. Un esempio è quello di una persona che si chiamava Tony con il quale ho lavorato per anni. Tony voleva apprendere l’OBE. Egli era molto più ossessivo di quanto lo fossi io. Utilizzava una tecnica che egli descrisse come respirazione a scalare. Ciò significava che si sdraiava supino e lentamente riduceva il suo respiro finchè non respirava del tutto e perdeva conoscenza. L’idea avrebbe  dovuto essere che quando fosse svenuto avrebbe potuto levarsi e fare qualcosa. Per quanto ne so, eseguì questa pratica in maniera continuativa per tre volte al giorno per tre o quattro anni, nel tentativo di imparare ad avere le OBE. Quando mi descrisse ciò che stava facendo, con l’occhio della mente vidi uno spirito che aleggiava sul corpo di Tony e non appena lui perdeva i sensi quello spirito si abbassava nello stesso spazio del suo corpo e provava a muoversi, a muovere una mano, un dito… a muovere qualcosa. La ragione per cui Tony mi aveva contattato innanzitutto era perché temeva di riprendere coscienza in piedi in una strada, circondato da persone che erano state ferite a morte da un’arma da fuoco e lui che teneva in mano una pistola scarica. Temeva di essere sopraffatto da qualcuno che avrebbe fatto qualcosa di simile. Ciò che accadde a Tony fu che fece ciò tre volte al giorno per almeno tre o quattro anni e, ogni volta che lo faceva, lo stesso essere non fisico aveva la possibilità di prendere il suo corpo e controllarlo in qualche modo, muovere le dita, muovere un braccio e infine alzarsi e camminare intorno e poi uscire di casa, cosicchè Tony riprendeva conoscenza in qualche luogo lontano dal letto dove si era sdraiato, senza sapere cosa fosse accaduto. Così capisco che le cose che facciamo possono rendere possibile, forse non probabile, ma possibile che qualcuno controlli il nostro corpo, ma nella mia esperienza non l’ho mai sperimentato. Ho solo la parola di Tony, gli credo, e alla fine si è ucciso. una storia su Tony totalmente diversa. Ma le possessioni non sono qualcosa di cui mi preoccupo o che mi interessa.”

Nel 2005 Moen ha pubblicato il libro “Afterlife Knowledge Guidebook” che si può tradurre “Guida alla conoscenza dell'Aldilà”. A pag 173 nel capitolo 17 “Helpers”, “Aiutanti”, scrive:

“C’è modo di sapere se la persona non fisica non è un aiutante?”
 “Si. Ci sono due linee guida o regole che uso e si basano sulla cosa più fondamentale che conosco relativamente agli aiutanti.
Regola #1: Se un essere non fisico provasse mai a forzarvi, coercizzarvi, manipolarvi, ingannarvi o intimidirvi affinchè facciate qualcosa per la quale voi sentiate una resistenza a fare, quella persona non sarebbe un aiutante.
Regola #2: Se un essere non fisico provasse mai a forzarvi, coercizzarvi, manipolarvi, ingannarvi o intimidirvi affinchè crediate qualcosa che già non credete, quella persona non sarebbe un aiutante.
Potreste pensare, beh, se quella persona con la quale mi sto intrattenendo non fosse un aiutante, chi potrebbe essere? Risponderei dicendo che nella realtà fisica ci sono molte persone diverse. Alcune attraverserei la strada per incontrarle e altre attraverserei la strada per evitarle. Direi che è lo stesso nella realtà non fisica.”

Robert Bruce
Robert Bruce è autore di numerosi best seller sull’OBE e sui mondi invisibili:

Al suo sito ha pubblicato un articolo in inglese dal titolo “Are demons actually real?” “Sono i demoni davvero reali?”http://www.astraldynamics.com/psychic-self-defense/demons-evil-spirits-real.php
a seguire la traduzione effettuata da Bing Traduttore

Dal cap 1 del libro “The practical Psychic Self-Defense Handbook” “ ovvero "Il manuale pratico di autodifesa psichica".
DEMONI
“Ogni cultura ha dei nomi per gli spiriti malvagi. Le parole demone, djinn, jinn o genio sono usate per descrivere gli ordini superiori di esseri spirituali non umani di persuasione negativa. Ci sono letteralmente centinaia di tipi e sottotipi nella grande quantità di informazioni disponibili. Molte di queste informazioni sono antiche. Quando osservati tramite la chiaroveggenza, molti demoni appaiono con una forma che è in parte animale e in parte umana, come un serpente con una testa umanoide, o una forma umanoide con la testa di un cinghiale. Altri tipi comuni assomigliano al personaggio di Gollum nel film “Il Signore degli Anelli”, ma con corna corte nella testa.
Molti tipi di demoni comuni hanno occhi grandi, braccia e gambe lunghe e magre, pelli coriacee e rettiliane, spesso con macchie colorate qua e là  e mani simili ad artigli.
La parola demone è stata praticamente bandita dal mondo New Age e oggi è usata raramente. Vi è diffusa incredulità sul fatto che questo tipo di essere spirituale persino esista. Questo è parte del motivo per cui uso il termine Neg così ampiamente. Usare Neg invece di demone aiuta a desensazionalizzare e semplificare un soggetto che ha impatto emotivo e induce timore.
I demoni sono estremamente intelligenti ed estremamente pericolosi. È meglio evitarli dove possibile. (...)”

Robert Monroe
L’affermazione del Gateway Voyage nelle ultime due righe recita: "Inoltre io desidero profondamente l'aiuto e la cooperazione, l'assistenza e la comprensione di quegli esseri la cui saggezza, sviluppo ed esperienza sono pari o superiori al mio."

Tale frase non conferma l'esistenza di esseri che hanno uno sviluppo inferiore al mio?

Alcune riflessioni:
Posto che esistano guide e maestri nell’aldilà che desiderano l’evoluzione dell’umanità, perché non dovrebbero esistere anche esseri che, invece, desiderano un destino opposto per l’uomo?
Il tipo di vita che conduco verso che frequenza vibratoria e compagnie mi porta?

Consigli di carattere generale:
1.    Vivere la propria vita coerentemente con i propri principi. Se ritengo che l’onestà sia importante, devo condurre una vita onesta. Se ritengo di fondamentale importanza a fedeltà nel rapporto di coppia, è necessario che io sia fedele. In caso contrario, nascerebbero i sensi di colpa che distruggono gli individui da dentro e portano la frequenza vibratoria della persona verso vibrazioni più basse.
2.    Evitare l’abuso di alcolici (o ancora meglio essere astemi) e l’uso di stupefacenti. 
3.  Praticare attività che contribuiscano ad elevare la tua energia.
4.    Condurre una vita equilibrata assumendo una quantità adeguata e varia di cibo e dormendo il numero di ore di cui il tuo corpo necessita.
5.    Rimuovere le cause di sensi di colpa, rabbia, odio con qualunque metodo ti possa aiutare a farlo.


Conclusioni

Anche sulla terra vivono persone che conducono una vita violenta: assassini, pedofili, terroristi ecc. ecc. Scelgo di non frequentarli. Scelgo le mie compagnie, il mio stile di vita.

La possibilità di essere attaccati da esseri malvagi nelle proprie esplorazioni è estremamente remota, a maggior ragione se si conduce una vita sana ed equilibrata.

lunedì 12 febbraio 2018

Sentirsi speciali

"Mi sento speciale perchè ho un talento per..."
"Mio figlio è speciale perchè sa fare....come nessun'altro"

Sentirsi speciali è un gioco dell'ego.

Se fate notare a qualcuno che è davvero "speciale" che lo è, scuoterà la testa sorpreso, perchè per lui/lei è normale essere così.

Ogni essere umano ha dei talenti, capacità, potenzialità straordinarie. Non c'è nulla da sentirsi "speciali" perchè ogni essere umano lo è.

Anche sentirsi "buoni a nulla" è un gioco dell'ego.

venerdì 9 febbraio 2018

Ancora su "Viaggi nell'ignoto" di Bruce Moen

Un lettore ci ha chiesto cos'ha di particolare questo libro che ne ha sentito parlare assai e positivamente in alcuni gruppi nei social media specializzati nell'aldilà e OBE.
In passato abbiamo parlato molto di Bruce Moen e ci siamo resi conto solo ora di non avere presentato il suo primo libro in italiano.
Oltre alla storia personale di Moen, delle sue difficoltà a sperimentare le OBE e i sogni lucidi, il libro è particolarmente importante in quanto esamina nel dettaglio molti casi di retrievals cioè i salvataggi di persone morte che si trovano in uno stato di isolamento per vari motivi e l'azione compiuta congiuntamente da un essere umano vivente insieme a un aiutante del mondo invisibile per attuare una azione di salvataggio mediante l'accompagnamento dell'individuo in difficoltà in un posto migliore.
Il libro è un importante complemento all'opera di Robert Monroe in modo particolare al libro "Ultimo Viaggio".
Assolutamente da leggere se siete interessati all'aldilà!
E' acquistabile dall'editore oppure su FeltrinelliIBS e anche su amazon.it

mercoledì 7 febbraio 2018

Una proposta

"Se per strada qualcuno ti chiede denaro dicendoti che ha fame, compragli da mangiare ma non dargli soldi."
                              J.W.T.