http://lampidiluce.blogspot.it/2011/02/ayp-advanced-yoga-practices-la-tecnica.html
Luca, dall'Italia centrale, riferisce di essersi ritrovato spontaneamente a ripetere il mantra modificandolo in "EIEM", mantenendo lo stesso risultato trascendentale di "I AM".
domenica 29 luglio 2012
martedì 24 luglio 2012
Una chiave di lettura
Proponiamo di verificare ed analizzare il gruppo/setta/movimento religioso/religione di cui si fa parte alla luce dell'amore.
- Quante volte mi sono sentito amato dai "capi" all'interno del gruppo/setta/religione/movimento religioso, spirituale o di crescita personale di cui faccio parte?
- Sento costantemente l'amore della guida/maestro/profeta/pastore/sacerdote per me? Se si, come si manifesta?
- Quando gli eventuali dissidenti lasciano il gruppo/setta/religione/movimento religioso, spirituale o di crescita personale, vengono trattati con amore e rispetto?
- Esiste qualche relazione tra l'amore che ricevo dai membri del gruppo/setta/movimento religioso, spirituale o di crescita personale/religione ed il fatto che io contribuisca economicamente all'esistenza dell'istituzione?
- Vedendo le cose dalla prospettiva del gruppo/setta/movimento religioso, spirituale o di crescita personale/religione di cui faccio parte, il benessere dell'Istituzione è tanto importante quanto il bene dei suoi singoli associati?
lunedì 23 luglio 2012
Sulle imminenti Olimpiadi di Londra
Poichè a breve inizieranno le Olimpiadi, segnaliamo che la trasmissione televisiva "Mistero" ha presentato questo filmato:
Proponiamo di riparlarne, al termine delle gare.
Proponiamo di riparlarne, al termine delle gare.
venerdì 20 luglio 2012
Documentario della BBC in lingua inglese su Castaneda
Da You Tube: Tales from the jungle - BBC Documentary on Castaneda
giovedì 19 luglio 2012
mercoledì 18 luglio 2012
Lo specchio
Scritto alla base di uno specchio nel bagno di un ristorante:
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ATTENZIONE
Il riflesso in questo specchio può essere distorto da idee di "bellezza" costruite dalla società.
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ATTENZIONE
Il riflesso in questo specchio può essere distorto da idee di "bellezza" costruite dalla società.
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sabato 14 luglio 2012
Vedere "là"
Un giovane ha chiesto in privato come si vede "là" riferendosi al Focus 21 e oltre.
Provate a chiudere gli occhi e a ricordare una persona cara seduta comodamente a tavola a casa vostra. Osservate attentamente com'è vestita. Poi riaprite gli occhi... altrimenti riesce difficile continuare a leggere...Ecco, in alcuni casi, dopo avere "cambiato fase", "vedo" là come voi avete "visto" la persona cara nell'esperienza vissuta qualche attimo fa. A volte l'ambiente ed i dettagli sono chiari, altre volte sono offuscati ed i lineamenti delle persone sono vaghi. Alcune volte vedo solo delle ombre. Altre volte ad occhi chiusi non vedo nulla, ma so che ho accanto qualcuno che non "vedo". E pertanto posso iniziare a comunicare mentalmente. Ci sono delle rare volte quando l'immagine appare e scompare per poi riapparire dopo qualche attimo. In tutti i casi la modalità in cui "vedo" non ha nulla a che vedere con la qualità dei contenuti della comunicazione.
E' utile tenere presente che ogni persona vive le proprie esperienze in maniera diversa dall'altra. Non esiste una maniera giusta di percepire o vedere ed una sbagliata. C'è il modo che per voi funziona in quel momento. E va bene così.
Provate a chiudere gli occhi e a ricordare una persona cara seduta comodamente a tavola a casa vostra. Osservate attentamente com'è vestita. Poi riaprite gli occhi... altrimenti riesce difficile continuare a leggere...Ecco, in alcuni casi, dopo avere "cambiato fase", "vedo" là come voi avete "visto" la persona cara nell'esperienza vissuta qualche attimo fa. A volte l'ambiente ed i dettagli sono chiari, altre volte sono offuscati ed i lineamenti delle persone sono vaghi. Alcune volte vedo solo delle ombre. Altre volte ad occhi chiusi non vedo nulla, ma so che ho accanto qualcuno che non "vedo". E pertanto posso iniziare a comunicare mentalmente. Ci sono delle rare volte quando l'immagine appare e scompare per poi riapparire dopo qualche attimo. In tutti i casi la modalità in cui "vedo" non ha nulla a che vedere con la qualità dei contenuti della comunicazione.
E' utile tenere presente che ogni persona vive le proprie esperienze in maniera diversa dall'altra. Non esiste una maniera giusta di percepire o vedere ed una sbagliata. C'è il modo che per voi funziona in quel momento. E va bene così.
venerdì 6 luglio 2012
Dopo il Focus 21
Una persona ha domandato in privato: "Nella sua esperienza cosa c'è dopo il Focus 21?"
Sia Bruce Moen che Robert Monroe hanno risposto ampiamente a questo quesito. L'autore di questo post ha esplorato solo una parte infinitesimale di quei mondi. In futuro verranno fatte delle condivisioni al riguardo, per ora non è il momento. Mancano ancora molte tessere di un puzzle stupendo che va costituendosi. La vita continua dopo la morte! Senza un corpo fisico, ma la consapevolezza non cessa.
Ciò che realmente conta, è che chiunque può imparare ad esplorare Focus 21 ed oltre, ad esempio partendo dal Gateway Voyage.
Sia Bruce Moen che Robert Monroe hanno risposto ampiamente a questo quesito. L'autore di questo post ha esplorato solo una parte infinitesimale di quei mondi. In futuro verranno fatte delle condivisioni al riguardo, per ora non è il momento. Mancano ancora molte tessere di un puzzle stupendo che va costituendosi. La vita continua dopo la morte! Senza un corpo fisico, ma la consapevolezza non cessa.
Ciò che realmente conta, è che chiunque può imparare ad esplorare Focus 21 ed oltre, ad esempio partendo dal Gateway Voyage.
Non sono necessari talenti particolari. Solo disponibilità, apertura mentale, voglia di esplorare e conoscere. Di mettere in gioco se stessi ed il proprio sistema di convinzioni e credenze.
Un cammino di luce, pace, speranza e soprattutto sperimentazione personale!
Tutto questo senza dogmi.
Aggiornamento del 6/3/2018
E uscito in italiano il primo libro di Bruce Moen: "Viaggi nell'Ignoto".
clicca qui per saperne di più
Aggiornamento del 6/3/2018
E uscito in italiano il primo libro di Bruce Moen: "Viaggi nell'Ignoto".
clicca qui per saperne di più
giovedì 5 luglio 2012
Ripulire..ripulire...ripulire...
Un sogno ordinario di una persona cara,
con la quale ci si è lasciati molto male.
E ormai da tanti anni non ci si sente più.
Tristezza.
Commozione.
Lacrime ristoratrici.
Ripulire..ripulire...ripulire...
Mi dispiace...perdonami...ti ringrazio...ti amo...
Ripulire..ripulire...ripulire...
Mi dispiace...perdonami...ti ringrazio...ti amo...
Ripulire..ripulire...ripulire...
con la quale ci si è lasciati molto male.
E ormai da tanti anni non ci si sente più.
Tristezza.
Commozione.
Lacrime ristoratrici.
Ripulire..ripulire...ripulire...
Mi dispiace...perdonami...ti ringrazio...ti amo...
Ripulire..ripulire...ripulire...
Mi dispiace...perdonami...ti ringrazio...ti amo...
Ripulire..ripulire...ripulire...
domenica 1 luglio 2012
Zero Limits & I tre stadi del risveglio Ho' oponopono
In passato abbiamo già parlato di Ho'oponopono.
Questo libro espone la forma attualizzata di questo sistema che si chiama "Identità del se' attraverso Ho'oponopono."
In questo testo viene proposto che siamo responsabili anche di ciò che accade alle altre persone e che "ripulendo" noi stessi, tramite Ho'oponopono, gli altri cambiano. Nel libro viene narrato come il Dr. Hew Len abbia lavorato su se stesso ("ripulire, ripulire, ripulire") per cambiare in meglio in maniera indiretta, ma efficace i pazienti rinchiusi nel reparto criminale dell'ospedale psichiatrico pubblico delle Hawaii.
Una testimonianza straordinaria, per un libro da leggere.
La recensione del libro di Isabella di Soragna
A seguire, una intervista al Dr Hew Len, con la traduzione in italiano e "i tre stadi del risveglio" presentati nel libro.
Questo libro espone la forma attualizzata di questo sistema che si chiama "Identità del se' attraverso Ho'oponopono."
In questo testo viene proposto che siamo responsabili anche di ciò che accade alle altre persone e che "ripulendo" noi stessi, tramite Ho'oponopono, gli altri cambiano. Nel libro viene narrato come il Dr. Hew Len abbia lavorato su se stesso ("ripulire, ripulire, ripulire") per cambiare in meglio in maniera indiretta, ma efficace i pazienti rinchiusi nel reparto criminale dell'ospedale psichiatrico pubblico delle Hawaii.
Una testimonianza straordinaria, per un libro da leggere.
La recensione del libro di Isabella di Soragna
A seguire, una intervista al Dr Hew Len, con la traduzione in italiano e "i tre stadi del risveglio" presentati nel libro.
sabato 30 giugno 2012
Il Controllo Mentale
In considerazione dell'importanza dell'argomento in oggetto, si propone ai lettori di dare un'occhiata ai post pubblicati sotto l'etichetta "Controllo Mentale"
giovedì 28 giugno 2012
"Phasing" ovvero "Cambiare Fase"
Uno dei concetti più importanti che l'autore di questo post ha chiarito durante il Gateway Voyage è quello di "Phasing" ovvero "Cambiare Fase". Si tratta di qualcosa che applicava all'occorrenza, senza averlo metabolizzato bene. In realtà è un concetto semplice che proverà a spiegare usando una esperienza personale. Qualche settimana fa si trovava su di un autobus, abbastanza affollato. Due ragazze scherzavano tra di loro ad alta voce. Un giovane ascoltava la musica ad alto volume, seppur tramite gli auricolari. L'attenzione dell'autore del post era focalizzata al 100% su quello che stava vedendo e udendo. Mediante l'uso dell'intento ha deciso di entrare nella condizione di Focus 10 (Mente sveglia e corpo addormentato). Tramite questo atto, l'attenzione è passata al 50% all'esercizio che stava facendo ed al 50% a ciò che lo circondava. Le chiacchiere delle ragazze e la musica del ragazzo cominciavano a spostarsi nel sottofondo. Poi il passaggio a Focus 12: un approfondimento dello stato di addormentamento del corpo, la mente comincia a percepire in maniera più ampia. La sua attenzione scivola all'85% nell'esperienza di Focus 12 e il mondo che lo circonda nello stato di consapevolezza ordinaria è presente, solo in maniera remota. Con un movimento dell'Intento, passa a Focus 15, l'esperienza soggettiva di assenza di tempo. Il corpo è completamente rilassato (per quanto ciò sia possibile sul sedile di autobus..) e la mente vigile.
Quindi il passaggio a Focus 21, il portale di altre dimensioni. Ormai è coinvolto al 100% nell'esperienza in Focus 21. Non esiste più alcun Autobus, non esistono gli altri passeggeri. E' "altrove" in uno stato di coscienza alterato. Trova "il ponte", luogo abituale dal quale si proietta. Poichè nel Focus 21 e Focus superiori, ogni pensiero si tramuta immediatamente in realtà, decide di ampliare ed abbellire il ponte. Poi utilizza l'intento per elevare le vibrazioni e..(..)
Letture di approfondimento in inglese:
The Basics of Phasing Free eBook
The Frank Kepple Resource
http://unlimitedboundaries.ca/xanths-phasing-primer/
Quindi il passaggio a Focus 21, il portale di altre dimensioni. Ormai è coinvolto al 100% nell'esperienza in Focus 21. Non esiste più alcun Autobus, non esistono gli altri passeggeri. E' "altrove" in uno stato di coscienza alterato. Trova "il ponte", luogo abituale dal quale si proietta. Poichè nel Focus 21 e Focus superiori, ogni pensiero si tramuta immediatamente in realtà, decide di ampliare ed abbellire il ponte. Poi utilizza l'intento per elevare le vibrazioni e..(..)
Letture di approfondimento in inglese:
The Basics of Phasing Free eBook
The Frank Kepple Resource
http://unlimitedboundaries.ca/xanths-phasing-primer/
mercoledì 27 giugno 2012
L'amore di una madre
Una madre disse alla figlia diciottenne:
"Poichè ti amo con tutta me stessa, ho cercato di fare del mio meglio per crescerti libera. Ed ora che hai terminato le scuole superiori ed intendi trovare un lavoro, vorrei saperti ancora più libera. Anche se la tua felicità significasse averti lontana da me. Tu sai che quando lo vorrai o avrai bisogno di me, io ci sarò. Vivi la tua vita in maniera autonoma, ormai sei grande abbastanza per farlo. Il mio amore ti seguirà, anche da lontano".
Dopo alcune settimane, la figlia trovò lavoro in un altro continente. Madre e figlia rimasero in contatto tramite mail e, occasionalmente, tramite Skype.
E' grande l'amore di chi lascia libero chi ama.
"Poichè ti amo con tutta me stessa, ho cercato di fare del mio meglio per crescerti libera. Ed ora che hai terminato le scuole superiori ed intendi trovare un lavoro, vorrei saperti ancora più libera. Anche se la tua felicità significasse averti lontana da me. Tu sai che quando lo vorrai o avrai bisogno di me, io ci sarò. Vivi la tua vita in maniera autonoma, ormai sei grande abbastanza per farlo. Il mio amore ti seguirà, anche da lontano".
Dopo alcune settimane, la figlia trovò lavoro in un altro continente. Madre e figlia rimasero in contatto tramite mail e, occasionalmente, tramite Skype.
E' grande l'amore di chi lascia libero chi ama.
mercoledì 20 giugno 2012
Una storia di fantasia
Un generale potente, è attorniato da molti amici e nemici. Poichè alcuni nemici, che ovviamente remano contro in maniera nascosta, si nascondono bene tra i fedelissimi, il generale organizza un piano per scovarli. Da un incarico particolare a due maggiori. Per un periodo di tempo limitato questi ufficiali verranno banditi dall'esercito come "codardi". In tal modo i nemici, quelli veri, prenderanno contatto con loro e, così facendo, si smaschereranno. Successivamente i due maggiori verranno reintegrati e promossi al grado di colonnello con una comunicazione ufficiale a tutto l'esercito
Naturalmente questa è fiction. Ovvero una ipotesi delle tante.
Naturalmente questa è fiction. Ovvero una ipotesi delle tante.
martedì 19 giugno 2012
oggi
oggi,
un moto profondo di affetto,
per chi "ha la faccia da buono".
E che non è più.
A prescindere.
un moto profondo di affetto,
per chi "ha la faccia da buono".
E che non è più.
A prescindere.
domenica 17 giugno 2012
Dopo il "Gateway Voyage"
Hemi-sync è una tecnologia straordinaria. Chi l'ha provata sa cosa voglio dire. Chi non la conosce, può testarla gratuitamente in diverse città italiane vedi link
Chi ha partecipato al meraviglioso Gateway Voyage, sa che durante il seminario, dopo che una persona ha utilizzato diffusamente Hemi Sync per fare tutta una serie di esperienze significative, il facilitatore insegna come accedere ai Focus 10, 12, 15 e 21 senza il supporto di Hemi Sync. All'inizio non credevo fosse possibile accedere a questi stati di consapevolezza senza Hemi Sync...invece confermo che è proprio così. Potremmo paragonare Hemi Sync alle rotelline di supporto che vengono poste a lato delle ruote delle bici dei bambini, finchè non imparano ad andare in bicicletta. Una volta imparato a stare in equilibrio sulla bici e ad andare da soli, le rotelle vengono rimosse, perchè altrimenti sarebbero di intralcio.
Quindi dopo avere frequentato il Gateway Voyage, saprete come accedere ai Focus sopra indicati sia con che senza Hemi Sync.
Il link che segue presenta una descrizione in lingua inglese dei vari livelli di Focus classificati da Robert Monroe: http://en.wikipedia.org/wiki/Focus_level
Infine, segnaliamo che dal 22 al 24 Giugno 2012 il Monroe Institute presenterà un nuovo corso in Italia: Going Home
http://www.monroeinstitute.it/corsi/going-home/
Com'è specificato al link che precede "Il programma Going Home è disponibile anche separatamente, come kit di CD e include delle varianti degli esercizi del corso con altri, progettati appositamente per le persone che soffrono di malattie terminali."
Ho utilizzato i cd precitati in lingua inglese, e li ho trovati molto utili e funzionali. Un prodotto raccomandato vivamente.
Chi ha partecipato al meraviglioso Gateway Voyage, sa che durante il seminario, dopo che una persona ha utilizzato diffusamente Hemi Sync per fare tutta una serie di esperienze significative, il facilitatore insegna come accedere ai Focus 10, 12, 15 e 21 senza il supporto di Hemi Sync. All'inizio non credevo fosse possibile accedere a questi stati di consapevolezza senza Hemi Sync...invece confermo che è proprio così. Potremmo paragonare Hemi Sync alle rotelline di supporto che vengono poste a lato delle ruote delle bici dei bambini, finchè non imparano ad andare in bicicletta. Una volta imparato a stare in equilibrio sulla bici e ad andare da soli, le rotelle vengono rimosse, perchè altrimenti sarebbero di intralcio.
Quindi dopo avere frequentato il Gateway Voyage, saprete come accedere ai Focus sopra indicati sia con che senza Hemi Sync.
Il link che segue presenta una descrizione in lingua inglese dei vari livelli di Focus classificati da Robert Monroe: http://en.wikipedia.org/wiki/Focus_level
Infine, segnaliamo che dal 22 al 24 Giugno 2012 il Monroe Institute presenterà un nuovo corso in Italia: Going Home
http://www.monroeinstitute.it/corsi/going-home/
Com'è specificato al link che precede "Il programma Going Home è disponibile anche separatamente, come kit di CD e include delle varianti degli esercizi del corso con altri, progettati appositamente per le persone che soffrono di malattie terminali."
Ho utilizzato i cd precitati in lingua inglese, e li ho trovati molto utili e funzionali. Un prodotto raccomandato vivamente.
domenica 10 giugno 2012
Autobiografia di uno Jnani
www.itisnotreal.net/Testi/Autobiografia_di_uno_Jnani.pdf
Questo testo non rappresenta il vissuto dell'autore del blog, tuttavia costituisce una ferma testimonianza di vita spirituale e pertanto viene condivisa su questo blog. Leggiamo sulla copertina:
"La vera storia di Rajiv Kapur, un capofamiglia indiano, nonché yogi e imprenditore commerciale, che durante un periodo di tre mesi si risveglia allo Jnana. La sua relazione col proprio insegnante di Advaita, Edward Muzika, attraverso la duplice linea di discendenza
di Ramana Maharshi e Robert Adams da un lato, e Nisargadatta Maharaj dall’altro.
Questi dialoghi dimostrano come qualcuno con famiglia e lavoro
possa risvegliarsi anche nel mezzo del tumulto della vita quotidiana.
Gli stati di Rajiv e le sue esperienze vengono chiaramente descritti e spiegati, incluso Turiya e il “sonno da svegli”.
Con l'augurio che ogni lettore possa sperimentare da se' se questo scritto, che viene condiviso gratuitamente al sito http://www.itisnotreal.net/ , contiene verità o meno.
Questo testo non rappresenta il vissuto dell'autore del blog, tuttavia costituisce una ferma testimonianza di vita spirituale e pertanto viene condivisa su questo blog. Leggiamo sulla copertina:
"La vera storia di Rajiv Kapur, un capofamiglia indiano, nonché yogi e imprenditore commerciale, che durante un periodo di tre mesi si risveglia allo Jnana. La sua relazione col proprio insegnante di Advaita, Edward Muzika, attraverso la duplice linea di discendenza
di Ramana Maharshi e Robert Adams da un lato, e Nisargadatta Maharaj dall’altro.
Questi dialoghi dimostrano come qualcuno con famiglia e lavoro
possa risvegliarsi anche nel mezzo del tumulto della vita quotidiana.
Gli stati di Rajiv e le sue esperienze vengono chiaramente descritti e spiegati, incluso Turiya e il “sonno da svegli”.
Con l'augurio che ogni lettore possa sperimentare da se' se questo scritto, che viene condiviso gratuitamente al sito http://www.itisnotreal.net/ , contiene verità o meno.
giovedì 7 giugno 2012
"Il libro delle parole magiche" di Cristiano Tenca
Sul retro del libro leggiamo:
"Un viaggio affascinante attraverso la conoscenza e l'uso delle parole magiche per scoprire che ciascuno di noi è un mago potenziale. Partendo da basi scientifiche documentate, l'autore fornisce una conoscenza magica alla portata di tutti, che permette di trasformare la propria vita, migliorandola e rendendola un'avventura da vivere e da inventare giorno dopo giorno. Le parole magiche diventano così un'arma in più nelle mani di quanti cercano di realizzare i propri desideri.Per evitare che le energie siano impiegate al fine di perseguire scopi negativi, vengono descritti solo incantesimi che producono effetti positivi, tra i quali:
Nel secondo capitolo l'Autore spiega che "le singole parole saranno contrassegnate da stelle, da 1 a 3, secondo la difficoltà (solo due formule hanno invece 4 stelle e quattro ne hanno 5). Quelle contrassegnate da una stella hanno buone possibilità di funzionare sin dal primo momento, ripetendo l'incantesimo tre o quattro volte consecutive. Anche le formule magiche contrassegnate da più di una stella iniziano a funzionare immediatamente, ma per ottenere risultati duraturi nel tempo hanno bisogno di essere pronunciate più volte. Indatti quelle con due stelle necessitano di almeno tre ripetizioni consecutive, un paio di volte al giorno, per qualche settimana. Quelle con tre, invece, necessitano di un esercizio ancora maggiore e di essere ripetute più volte consecutivamente, almeno in tre momenti diversi della giornata, spesso per molte settimane. Quelle con quattro e cinque stelle devono essere ripetute per sempre."
Così, per intenderci:
Qui potrete trovare altre brevi testimonianze di persone che hanno letto ed applicato gli incantesimi contenuti nel libro.
Infine, segnaliamo che Cristiano Tenca ha pubblicato anche Parole Magiche 2 Tuttavia, non possiamo offrire alcun commento al riguardo, non avendolo letto approfonditamente.
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Aggiornamento del 17 Luglio 2012
Dopo due mesi e mezzo da quando ho iniziato ad utilizzare la tecnica, la criticità non si è più manifestata. Utilizzo ancora la parola magica mediamente un paio di volte al giorno.
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Aggiornamento del 6 Ottobre 2012
In un periodo di forte tensione e stress, la criticità si è ripresentata come in passato. Non usavo la parola magica da un mese circa. Bisogna ricominciare da capo.
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Aggiornamento del 1 Maggio 2013
Ho avuto a disposizione qualche giorno di riposo e di stacco dalle attività quotidiane. Pertanto ho ricominciato ad utilizzare la parola magica da poco meno di una settimana. La criticità è cessata immediatamente.
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Aggiornamento del 17 Maggio 2014
E' stato pubblicato anche il terzo volume
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Aggiornamento del 1 Giugno 2014
il Blog delle parole magiche
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Aggiornamento del 6 Novembre 2016
E' stato pubblicato anche il quarto volume
"Un viaggio affascinante attraverso la conoscenza e l'uso delle parole magiche per scoprire che ciascuno di noi è un mago potenziale. Partendo da basi scientifiche documentate, l'autore fornisce una conoscenza magica alla portata di tutti, che permette di trasformare la propria vita, migliorandola e rendendola un'avventura da vivere e da inventare giorno dopo giorno. Le parole magiche diventano così un'arma in più nelle mani di quanti cercano di realizzare i propri desideri.Per evitare che le energie siano impiegate al fine di perseguire scopi negativi, vengono descritti solo incantesimi che producono effetti positivi, tra i quali:
- Creare una barriera contro le negatività;
- Avere successo nel lavoro e in amore;
- Ritrovare oggetti perduti;
- Potenziare le proprie capacità;
- Guarire il corpo e la mente;
- Avvicinare persone lontane;
- Neutralizzare effetti indesiderati;
- Favorire il verificarsi di determinati eventi."
Nel secondo capitolo l'Autore spiega che "le singole parole saranno contrassegnate da stelle, da 1 a 3, secondo la difficoltà (solo due formule hanno invece 4 stelle e quattro ne hanno 5). Quelle contrassegnate da una stella hanno buone possibilità di funzionare sin dal primo momento, ripetendo l'incantesimo tre o quattro volte consecutive. Anche le formule magiche contrassegnate da più di una stella iniziano a funzionare immediatamente, ma per ottenere risultati duraturi nel tempo hanno bisogno di essere pronunciate più volte. Indatti quelle con due stelle necessitano di almeno tre ripetizioni consecutive, un paio di volte al giorno, per qualche settimana. Quelle con tre, invece, necessitano di un esercizio ancora maggiore e di essere ripetute più volte consecutivamente, almeno in tre momenti diversi della giornata, spesso per molte settimane. Quelle con quattro e cinque stelle devono essere ripetute per sempre."
Così, per intenderci:
- per diminuire l'ansia: una stella;
- per ritrovare una persona, un animale o un oggetto perduto: una stella;
- per cambiare con successo lavoro: due stelle;
- per diradare la nebbia: due stelle;
- per sentire meno l'appetito: tre stelle;
- per sognare qualcosa o qualcuno desiderato: tre stelle;
- per vincere la bulimia o l'anoressia: tre stelle;
- per ringiovanire nel corpo: cinque stelle;
Qui potrete trovare altre brevi testimonianze di persone che hanno letto ed applicato gli incantesimi contenuti nel libro.
Infine, segnaliamo che Cristiano Tenca ha pubblicato anche Parole Magiche 2 Tuttavia, non possiamo offrire alcun commento al riguardo, non avendolo letto approfonditamente.
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Aggiornamento del 17 Luglio 2012
Dopo due mesi e mezzo da quando ho iniziato ad utilizzare la tecnica, la criticità non si è più manifestata. Utilizzo ancora la parola magica mediamente un paio di volte al giorno.
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Aggiornamento del 6 Ottobre 2012
In un periodo di forte tensione e stress, la criticità si è ripresentata come in passato. Non usavo la parola magica da un mese circa. Bisogna ricominciare da capo.
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Aggiornamento del 1 Maggio 2013
Ho avuto a disposizione qualche giorno di riposo e di stacco dalle attività quotidiane. Pertanto ho ricominciato ad utilizzare la parola magica da poco meno di una settimana. La criticità è cessata immediatamente.
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Aggiornamento del 17 Maggio 2014
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Aggiornamento del 1 Giugno 2014
il Blog delle parole magiche
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Aggiornamento del 6 Novembre 2016
E' stato pubblicato anche il quarto volume
domenica 3 giugno 2012
Domande
Che cosa è fondamentale nella mia vita?
Quali sono le cose davvero irrinunciabili?
Che cosa mi entusiasma?
La vita che sto vivendo e la via spirituale che sto percorrendo, rispondono alle mie esigenze più profonde?
Nutro stima e rispetto per il maestro/guida?
Sono fondati gli eventuali dubbi sul maestro/guida?
Mi posso definire una persona felice e realizzata?
Se mi guardo allo specchio, provo amore verso la persona che vedo?
Sono innamorato/a?
Ho una vita sessuale soddisfacente?
Se la prossima settimana fosse l'ultima della mia vita, la vivrei diversamente?
Qual'è lo scopo della mia vita?
La musica che ascolto, i libri che leggo, i film che vedo, le persone che frequento mi aiutano a realizzare questo scopo?
Il mio lavoro mi soddisfa?
Che cosa provo verso i miei genitori?
Chi sono io?
Chi sono io?
Chi sono io?
Una settimana serena a tutti.
Quali sono le cose davvero irrinunciabili?
Che cosa mi entusiasma?
La vita che sto vivendo e la via spirituale che sto percorrendo, rispondono alle mie esigenze più profonde?
Nutro stima e rispetto per il maestro/guida?
Sono fondati gli eventuali dubbi sul maestro/guida?
Mi posso definire una persona felice e realizzata?
Se mi guardo allo specchio, provo amore verso la persona che vedo?
Sono innamorato/a?
Ho una vita sessuale soddisfacente?
Se la prossima settimana fosse l'ultima della mia vita, la vivrei diversamente?
Qual'è lo scopo della mia vita?
La musica che ascolto, i libri che leggo, i film che vedo, le persone che frequento mi aiutano a realizzare questo scopo?
Il mio lavoro mi soddisfa?
Che cosa provo verso i miei genitori?
Chi sono io?
Chi sono io?
Chi sono io?
Una settimana serena a tutti.
domenica 27 maggio 2012
Robert Monroe ritrova un vecchio amico...
In una delle sue esplorazioni in altre dimensioni, Robert Monroe ritrova un vecchio amico...
La traduzione è stata molto difficile. In alcuni casi dov'erano presenti dubbi interpretativi, è stato aggiunto il testo originale in inglese per vostra verifica.
Tramite questa breve narrazione, si aprono scenari nuovi . Da esplorare e verificare individualmente. Come sempre.
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Dal libro Far Journeys di Robert Monroe pagine 82-84:
(...) ".. Ero uscito dal corpo di prima mattina,…… Ho espresso una osservazione che sarebbe stato bello visitare una cultura vicino a quella umana che fosse nel tempo-spazio e che io potessi comprendere. Immediatamente l'identità Z-55 ha lampeggiato in me, così l'ho raggiunta e mi sono proteso verso di lei. C'è stato un leggero senso di movimento e mi sono trovato di fronte a una identità di energia (inglese "Ident" -> Mental name or "address," i.e, energy pattern of item) leggermente risplendente. Altre identità simili erano presenti sullo sfondo. Oltre queste nient'altro.
La figura si è aperta ricettiva (Bene Robert ci incontriamo nuovamente).
Io incerto (è, si).
(Tuttora a scavare i segreti dell'universo?)
Questo non era ciò che mi aspettavo. Non era assolutamente nessuna cultura quasi umana e questo essere sembrava conoscermi. Alcuni errori nella identità, ma la radiazione sembrava familiare. Non volevo chiedere qualcosa di ovvio, ma dovevo (dove sono?)
La figura si è raccolta in se stessa (cerchio estremo Robert. Ancora un giro finale come umano e sarà fatta. Per me) (In inglese:One more final cycle in-human and that will be it. For me).
io incerto (non ho una comprensione della identità di Z-55, ma ti conosco)
Z-55 sorride (dopo tutte quelle ore insieme a mettere musica insieme.... La corsa a Cuba negli anni '50 a registrare all'Avana...)
L'intuizione era chiara e sicura in me. Naturalmente lo conoscevo.persino allora lo chiamavo una vecchia anima! (Lou! Certo! l'identità Z-55 mi ha colpito (in inglese :threw me). Sembri differente. È stupendo essere ancora insieme!)
Z-55/Lou... (Beh, ho avuto un paio di altre esperienze umane dal tempo in cui eravamo insieme, così Lou è qualcosa di un pochino coperto (in inglese: Well, I've had a couple more in-human runs since we were together, so Lou is sort of covered over a little)
Ho pensato, lui una delle persone più gentili che abbia mai incontrato,... musicista, arrangiatore, conduttore d'orchestra... che viveva tranquillamente la sua vita il suo lavoro... ore e giorni trascorsi insieme... lavorando fino a notte fonda per sviluppare linee melodiche...progressione di accordi, orchestrazioni... Poi le nostre vie si sono discostate... E io ho sentito della sua morte prematura... Il diabete con il quale aveva convissuto...
Z-55/Lou ricettivo (tu sei tuttora umano!)
Io (si)
Lui incerto(Oh, uno che sta dormendo. Sei andato così lontano! Mica male. Peccato se non te lo ricorderai)
Mi sono aperto maggiormente (non è proprio così, Lou.. io.. qui) gli ho lanciato una piccola sfera di pensiero che conteneva i miei inizi nelle esperienze fuori dal corpo.
Lui l'ha ricevuta e ha considerato il contenuto. Poi si è aperto ricettivo e leggermente divertito (uno di quelli. Non me l'hai mai detto).
Ho accondisceso (non lo sapevo io stesso quando lavoravamo insieme)
lui incerto (così cosa c'entro io? Tu mi ha cercato. Ancora musica?)
Ho accondisceso nuovamente (non sono sicuro. Ho domandato di visitare una cultura vicino a quella umana, ho avuto il tuo nome (in inglese "Ident" -> Mental name or "address," i.e, energy pattern of item)... Ed eccomi qui)
Z-55/Lou felice (vuoi visitare la mia... eh...città natale, così per capirci?)
Ho sorriso (non il Kentucky. Sono stato la. È troppo umano!)
Ha sorriso con me (no, no... La mia dimora originale. E ciò che tu vuoi, ecco perché hai avuto il mio nome... È..uhm.. differente.. ma tu puoi comprenderla bene)."
(...)
La traduzione è stata molto difficile. In alcuni casi dov'erano presenti dubbi interpretativi, è stato aggiunto il testo originale in inglese per vostra verifica.
Tramite questa breve narrazione, si aprono scenari nuovi . Da esplorare e verificare individualmente. Come sempre.
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Dal libro Far Journeys di Robert Monroe pagine 82-84:
(...) ".. Ero uscito dal corpo di prima mattina,…… Ho espresso una osservazione che sarebbe stato bello visitare una cultura vicino a quella umana che fosse nel tempo-spazio e che io potessi comprendere. Immediatamente l'identità Z-55 ha lampeggiato in me, così l'ho raggiunta e mi sono proteso verso di lei. C'è stato un leggero senso di movimento e mi sono trovato di fronte a una identità di energia (inglese "Ident" -> Mental name or "address," i.e, energy pattern of item) leggermente risplendente. Altre identità simili erano presenti sullo sfondo. Oltre queste nient'altro.
La figura si è aperta ricettiva (Bene Robert ci incontriamo nuovamente).
Io incerto (è, si).
(Tuttora a scavare i segreti dell'universo?)
Questo non era ciò che mi aspettavo. Non era assolutamente nessuna cultura quasi umana e questo essere sembrava conoscermi. Alcuni errori nella identità, ma la radiazione sembrava familiare. Non volevo chiedere qualcosa di ovvio, ma dovevo (dove sono?)
La figura si è raccolta in se stessa (cerchio estremo Robert. Ancora un giro finale come umano e sarà fatta. Per me) (In inglese:One more final cycle in-human and that will be it. For me).
io incerto (non ho una comprensione della identità di Z-55, ma ti conosco)
Z-55 sorride (dopo tutte quelle ore insieme a mettere musica insieme.... La corsa a Cuba negli anni '50 a registrare all'Avana...)
L'intuizione era chiara e sicura in me. Naturalmente lo conoscevo.persino allora lo chiamavo una vecchia anima! (Lou! Certo! l'identità Z-55 mi ha colpito (in inglese :threw me). Sembri differente. È stupendo essere ancora insieme!)
Z-55/Lou... (Beh, ho avuto un paio di altre esperienze umane dal tempo in cui eravamo insieme, così Lou è qualcosa di un pochino coperto (in inglese: Well, I've had a couple more in-human runs since we were together, so Lou is sort of covered over a little)
Ho pensato, lui una delle persone più gentili che abbia mai incontrato,... musicista, arrangiatore, conduttore d'orchestra... che viveva tranquillamente la sua vita il suo lavoro... ore e giorni trascorsi insieme... lavorando fino a notte fonda per sviluppare linee melodiche...progressione di accordi, orchestrazioni... Poi le nostre vie si sono discostate... E io ho sentito della sua morte prematura... Il diabete con il quale aveva convissuto...
Z-55/Lou ricettivo (tu sei tuttora umano!)
Io (si)
Lui incerto(Oh, uno che sta dormendo. Sei andato così lontano! Mica male. Peccato se non te lo ricorderai)
Mi sono aperto maggiormente (non è proprio così, Lou.. io.. qui) gli ho lanciato una piccola sfera di pensiero che conteneva i miei inizi nelle esperienze fuori dal corpo.
Lui l'ha ricevuta e ha considerato il contenuto. Poi si è aperto ricettivo e leggermente divertito (uno di quelli. Non me l'hai mai detto).
Ho accondisceso (non lo sapevo io stesso quando lavoravamo insieme)
lui incerto (così cosa c'entro io? Tu mi ha cercato. Ancora musica?)
Ho accondisceso nuovamente (non sono sicuro. Ho domandato di visitare una cultura vicino a quella umana, ho avuto il tuo nome (in inglese "Ident" -> Mental name or "address," i.e, energy pattern of item)... Ed eccomi qui)
Z-55/Lou felice (vuoi visitare la mia... eh...città natale, così per capirci?)
Ho sorriso (non il Kentucky. Sono stato la. È troppo umano!)
Ha sorriso con me (no, no... La mia dimora originale. E ciò che tu vuoi, ecco perché hai avuto il mio nome... È..uhm.. differente.. ma tu puoi comprenderla bene)."
(...)
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