sabato 25 agosto 2018

Su Creatore (Parte II)

Robert Monroe
Da “Ultimo Viaggio” Capitolo 16 LA VISTA DALLA STRADA 

“La Base – la Base mancante – era ora diventata una Conoscenza per me.
Non una credenza, una speranza o una fede; non era derivata da intuizione o emozione; ma era una Conoscenza saldamente ancorata alla mia mente- coscienza. In effetti c’era sempre stata, ma avevo fallito nel riconoscere i molti indizi per ciò che erano. L’accettazione è diversa dalla conoscenza.
Così... la Base Conosciuta. L’universo fisico, inclusa l’intera umanità, è un processo creativo continuo. C’è sicuramente un Creatore. Questo Creatore, chiunque o qualunque cosa sia, si trova al di là dell’Emettitore e dell’Apertura, e io lì non sono stato. Di conseguenza, questo non lo so. Non ancora. Tutto ciò che ho è la trascendentale esperienza nel raggio vicino all’Emettitore, e del processo creativo in evoluzione mentre si verifica in questo mondo e in me stesso. Questo percepisco con la mia Diversa Prospettiva.
È da eoni che la mente-coscienza umana fa congetture sul nostro Creatore al di là di quell’Apertura. Non sono stato in grado di farmi coinvolgere anch’io in tutto questo per ragioni che ora riconosco. A causa dell’utilizzo dell’etichetta di “Dio” in una miriade di variazioni, avevo resistito a ogni tentativo di identificarlo in forma descrittiva.

L’appiattimento e i pregiudizi sarebbero troppo eccessivi. Ora so perché avevo fatto resistenza. Lo stesso si applica alla parola “spirituale” e a molti altri termini di uso comune.

Questi fatti sono per me delle Conoscenze:

Il nostro Creatore:

  • si trova al di là della nostra comprensione fino a quando rimarremo esseri umani; 
  • è l’ideatore del processo continuo di cui facciamo parte; 
  • questo processo ha uno scopo che va oltre la nostra abilità di concepirlo; 
  • opera aggiustamenti e ritocchi nel processo a seconda delle necessità; 
  • stabilisce semplici leggi che si applicano a ognuno e a ogni cosa; 
  • non richiede adorazione, venerazione o riconoscimento; 
  • non punisce per il “male” e i “misfatti”; 
  • non intercede né si intromette nelle nostre vite. 
Il desiderio di ritornare con dei doni è una parte fondamentale del progetto. “