venerdì 4 settembre 2015

Gioia interiore

Dal libro "Chiamati all'amore" di Anthony de Mello: 
1 "Quale vantaggio avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero e poi perderà la propria anima?" Matteo 16:26


http://giotto.ibs.it/cop/cop.aspx?s=B&f=170&x=0&e=9788831508988 Rifletti sulla sensazione che provi quando una persona si complimenta con te, quando vieni approvato per quello che hai fatto, quando vieni accettato per quello che sei, quando vieni lodato. Ripensa poi, da un altro punto di vista, alla sensazione che senti insorgere dentro di te davanti a un tramonto o a un'aurora, davanti alla natura in generale, o quando leggi un libro o assisti a una proiezione che ti prende completamente. Rifletti su queste sensazioni e mettile in paragone con quanto hai provato quando sei stato lodato. Ti renderai conto che quest'ultimo tipo di sensazioni deriva da una "autoglorificazione ", da una " autopromozione": sono sensazioni esteriori; le sensazioni invece di cui abbiamo parlato prima derivano da una " autorealizzazione ": sono sensazioni dell'anima. Veniamo a un'altra differenza: ripensa alla sensazione che provi quando hai successo, quando riesci in qualcosa, quando sei arrivato ai vertici, quando vinci una gara, o una scommessa, o una discussione. Confronta ora questa sensazione con la gioia che provi, per esempio, quando realmente sei soddisfatto del tuo lavoro, un lavoro che realmente ti prende tutto, che ti tiene occupato in continuazione. E, anche in questo caso, nota la differenza tra la prima sensazione, che è esteriore, e la seconda, che è dell'anima. (..)