martedì 29 marzo 2022

Quanto sei disposto a offrire di te stesso per scoprire la Verità?

Socrate e il giovane

Una volta un giovane si avvicinò a Socrate e gli disse: “Ho percorso più di 2600 chilometri per venire a imparare da lei la saggezza. Lei è un uomo di grande sapienza e cultura e anch’io vorrei diventare un uomo della sua statura. Può insegnarmi a diventare un uomo di saggezza e di scienza?”

Socrate gli rispose “Seguimi” e lo condusse alla riva del mare. Il filosofo e il giovane entrarono nell’acqua finchè furono immersi all’altezza dei fianchi. A quel punto Socrate afferrò il giovane per il collo e gli tenne la testa sott’acqua. Il giovane lottò scalciando e dimenandosi per liberarsi dalla presa di Socrate, ma poiché Socrate era forte riuscì a mantenerla.

Ora, se qualcuno vi tiene la testa sott’acqua abbastanza a lungo, la vostra reazione diventa sempre più debole. Quando ciò avvenne, Socrate riporto il giovane in superficie e gli consentì di respirare e di tornare a riva. Poi Socrate lo lasciò per tornarsene al mercato. Dopo che il giovane si fu asciugato si recò da Socrate per chiedergli il motivo di un comportamento così insolito.

Socrate gli disse: “Quando avevi la testa sott’acqua, qual era la cosa che più desideravi?”

Il giovane rispose: “Desideravo un po' d’aria più di qualsiasi cosa.” Allora Socrate proseguì: “Quando desidererai la saggezza e la scienza quanto hai desiderato l’aria quando avevi la testa sott’acqua, non avrai bisogno di chiedere ad alcuno di donartela.”

Narrazione attribuita a Sterling W. Sill su di una vecchia fotocopia, ma sembra non essere disponibile una citazione precisa.