martedì 4 gennaio 2022

L'altro Io (Il Nagual?) - Un non metodo di riequilibrio emergetico?


Foto di Allinoch

Trattamenti gratuiti

Il Ricevente ha un blocco a livello di sentimenti/cuore. L'operatore lo fa sdraiare su di un divano e gli fa ascoltare un brano Hemi-Sync simile al quarto brano dell'album "Aprire il Cuore". L'idea è di trattarlo prendendo energia dal sole e trasferendola dove necessita, senza alcun contatto fisico con il Ricevente, e/o con un mix di P.E.M e Reiki. Ma accade qualcosa di nuovo ed affascinante... arriva l'altro Io.
L'operatore è sempre presente, lucido e presente a se stesso ma sceglie di farsi da parte, di ridurre la propria operatività al minimo, al semplice ruolo di "osservatore", per fare spazio all'Altro Io. Egli (o Esso?), l'altro Io prende il comando. Mentre, inspira a una ventina di cm di distanza dal corpo del ricevente, ecco che "Egli" "scansiona" il corpo energetico del ricevente... sente a livello viscerale, non logico ma di pura percezione, dove sono situate le alterazioni energetiche e poi espirando inizia a "soffiarle via"... si aiuta con le mani che, sempre a distanza dal corpo del ricevente, estraggono del materiale estraneo tramite movimenti rapidi e decisi. Il ricevente respira profondamente. Il trattamento energetico prosegue per un tempo indefinito. Ciò che avviene si pone fuori dal tempo. L'equilibrio è ristabilito. Progressivamente ma inesorabilmente "l'Altro Io" si ritira e torna l'Operatore che ha assistito a ogni passaggio con viva curiosità e profondo stupore. Il Ricevente ne ha avuto beneficio.

Altra situazione. L'operatore ha saputo che una persona ha subito un forte trauma. Per ragioni ignote, diversamente dal solito, offre alla persona un trattamento a distanza. La persona accetta. L'operatore si ritira in un ambiente quieto dove non sarà disturbato. Nuovamente il "piano" è di fare un trattamento come sopra pertanto comincia a riportare alla mente il ricevente con l'intenzione di lavorare con l'energia del sole, il P.E.M. e il Reiki ma, una volta ancora arriva l'altro io che prende il comando e fa quello che deve fare in una modalità simile all'esperienza precedente sopra descritta. Il ricevente ne trae giovamento.

Probabilmente l'altro io si è manifestato in un'altra situazione, ma i ricordi sono troppo frammentari e non consentono una narrazione organica.