martedì 10 giugno 2014

Le 48 leggi del POTERE

Un libro che aiuta a riconoscere furbi, imbroglioni, strateghi, guerrieri, leader carismatici.

 Dalla quarta di copertina:

"Qualcuno è attratto dal potere ma, dopo averlo conquistato con grande abilità, lo perde per qualche errore imperdonabile. Altri - sulla strada del potere - si spingono oltre le proprie possibilità: vanno troppo avanti. O - spesso - rimangono troppo indietro e perdono perché osano troppo poco. E poi ci sono quelli che sanno cavalcare il potere e riescono a utilizzarlo senza sbagliare una mossa: ogni loro gesto, con istintiva intelligenza, è in armonia con le 48 leggi che lo governano. Scrittori e filosofi si sono interrogati lungamente sulle leggi che reggono il potere. Hanno cercato di far affiorare - dai successi e dalle sconfitte di chi ci ha preceduto - indicazioni che possano guidarci nel nostro quotidiano. 

Disincantato, apparentemente amorale e cinico ma assolutamente realistico e denso di indicazioni: un libro che nasce dall’analisi di trenta secoli di storia del potere, dal pensiero dei più profondi strateghi, dall’esperienza di guerrieri e leader carismatici, conquistatori di nazioni e manipolatori di folle. Una sintesi definitiva e una guida indispensabile attraverso le 48 leggi del potere, distillate con saettante sintesi dai due autori. "

Una breve descrizione delle 48 leggi del POTERE: 

 

1 – MAI OSCURARE IL CAPO

Comportatevi sempre in modo che il vostro capo si senta superiore a chi lo circonda. Per compiacerlo e far su di lui buona impressione, non dovete eccedere nel mostrare capacità e talento. In questo modo rischiate di ottenere il contrario: ispirare timore e insicurezza. Fate sì che i superiori appaiano più  brillanti di quanto sono in realtà e raggiungerete il potere.

2 – NON FIDATEVI TROPPO DEGLI AMICI

Diffidate degli amici: vi tradiranno più  facilmente perché rosi dall’invidia. Essi diventeranno individui tormentati e tirannici. Fate riferimento a un nemico di un tempo, sarà nei vostri confronti più leale di un amico, perché deve dare maggiore prova di sé. Infatti, avete più  da temere dagli amici che dai nemici. Se non avete nemici, fate in modo da procurarvene.

3 – MASCHERATE LE VOSTRE INTENZIONI

Lasciate gli altri all’oscuro, celando sempre lo scopo delle vostre azioni. Chi ignora gli obiettivi di un altro non sarà in grado di preparare una valida difesa. Occorre condurre l’avversario verso la strada sbagliata, avvolgerlo in una densa nube di fumo che mascheri le vostre manovre e, nel momento in cui se ne accorgerà, sarà troppo
 tardi.

4 – DITE SEMPRE MENO DEL NECESSARIO


Quando si cerca di impressionare gli interlocutori con le parole, si rischia di apparire banali e si riduce il controllo. Anche se dovete comunicare qualcosa di assolutamente ordinario, sembrerà un argomento interessante se reso vago, con finale aperto e leggermente criptico. Più parlate, maggiore è il rischio di dire sciocchezze.


5 – DIFENDETE STRENUAMENTE LA VOSTRA REPUTAZIONE

La reputazione di un individuo è il pilastro del suo potere personale. Facendo leva su di essa si intimoriscono gli interlocutori e si ottiene successo. Giocarsela rende vulnerabili e attaccabili da più parti. Bisogna rendere inattaccabile la propria reputazione, rimanere all’erta e neutralizzare le minacce potenziali prima che si manifestino. Nel frattempo occorre studiare come annientare i nemici mettendo in discussione la loro immagine e poi farsi da parte, lasciando che sia l’opinione pubblica a screditarli.


6 – ATTIRATE L’ATTENZIONE A QUALUNQUE COSTO

Tutto si giudica dall’apparenza; ciò che non si vede non conta. Non bisogna confondersi tra la folla o finire nell’oblio, ma rendersi visibili, a qualunque costo. Calamitate dominando la massa mediocre e manifestando un aspetto fra il brillante e il misterioso. 


7 – FATE SI CHE GLI ALTRI LAVORINO PER VOI, ATTRIBUENDOGLI IL MERITO DEL LORO OPERATO

Usate la saggezza, la conoscenza e l’impegno degli altri per favorire la vostra causa. Non solo tale collaborazione vi farà risparmiare tempo ed energia ma vi fornirà un’aura quasi divina di efficienza e rapidita. Alla lunga, i collaboratori saranno dimenticati e solo voi ricordati. Non fate quello che gli altri possono fare al posto vostro.


8 – FATE SI CHE GLI ALTRI VENGANO A VOI, USANDO UN'ESCA SE NECESSARIO

Quando forzate le altre persone ad agire, siete voi ad avere il controllo. E’ sempre meglio far venire a voi l’avversario inducendolo ad abbandonare i suoi piani strada facendo: adescatelo con promesse allettanti, quindi attaccatelo. Siete voi a possedere le carte e a condurre il gioco. 

9 – VINCETE ATTRAVERSO LE AZIONI, MAI CON IL RAGIONAMENTO

Ogni trionfo momentaneo che si pensa di avere ottenuto attraverso il ragionamento, è in realta una vittoria di Pirro. Il risentimento e il disagio che ne scaturiranno saranno più forti e dureranno più di qualsiasi altro momentaneo mutamento d’opinione. E’ meglio che gli altri condividano le vostre idee per mezze delle vostre azioni, senza che diciate una parola. Dimostrate, non spiegate. 

10 – EVITATE OGNI CONTAGIO: RIFUGGITE DAGLI INFELICI E DAGLI SFORTUNATI

Si può morire per l’infelicità di qualcun altro; gli stati emotivi sono contagiosi quanto le malattie. Potreste credere di stare aiutando l’uomo che affoga ma state solo precipitando nel vostro disastro. Gli sfortunati talvolta attirano la sfortuna su se stessi; l’attireranno anche su di voi. Associatevi alle persone felici e fortunate. 

11 – RENDETE LE PERSONE DIPENDENTI

Per mantenere la propria indipendenza si deve sempre essere necessari e richiesti. Quanto più gli altri si fideranno di voi, tanto più sarete liberi. Bisogna rendere le persone dipendenti in nome della loro felicità e prosperità e non si dovrà temere più nulla. Non dovete mai insegnare loro quanto occorre a renderle indipendenti. 

12 – PER DISARMARE LA VOSTRA VITTIMA USATE UN MODERATO GRADO DI ONESTA' E GENEROSITA'

Una mossa sincera e onesta coprira dozzine di mosse disoneste. Le offerte spontanee di onestà e generosità abbassano la guardia anche delle persone più sospettose. Una volta che l’onestà mirata avrà praticato una crepa nella loro armatura, si può ingannarle e manipolarle a volontà. Un regalo al momento giusto, come un cavallo di Troia, servirà allo stesso scopo. 

13 – QUANDO CHIEDETE AIUTO FATE LEVA SUL TORNACONTO DELLA GENTE, MAI SULLA COMPASSIONE O SUL SENSO DI GRATITUDINE

Se avete bisogno dell’aiuto di qualcuno, non cercate di ricordargli la vostra passata disponibilità e i vostri meriti acquisiti. Troverà certamente un modo per ignorarvi. Mettete invece in luce qualcosa nella vostra richiesta o nella vostra alleanza con lui che possa tornare a suo vantaggio ed evidenziatela spropositatamente. Vi risponderà con entusiasmo se vedrà che ci guadagnerà qualcosa. 

14 – ATTEGGIATEVI AD AMICO: AGITE COME UNA SPIA

Conoscere l’avversario è fondamentale. Usate delle spie per raccogliere valide informazioni che vi porranno in posizione di vantaggio. Ancor meglio siate voi stessi la spia. Nei rapporti sociali, imparate ad indagare. Ponete domande indirette che inducano la gente a rivelare le proprie debolezze e intenzioni. Non c’è situazione che non possa essere strumentalizzata per effettuare un’abile azione di spionaggio. 

15 – ANNIENTATE COMPLETAMENTE IL NEMICO

Tutti i grandi condottieri, dai tempi di Mosè, hanno saputo che un nemico in difficoltà deve essere annientato completamente. Talvolta, l’hanno imparato a loro spese. Se un tizzone viene lasciato acceso, alla fine il fuoco divamperà. C’è più da perdere lasciando le cose a metà che procedendo a una totale distruzione: il nemico recupererà le energie e cercherà la vendetta. Distruggetelo, non solo nel corpo a corpo, ma nello spirito. 

16 – USATE L’ASSENZA: PER GUADAGNARE RISPETTO E STIMA

Un eccesso di presenzialismo può far scendere le vostre quotazioni: più vi fate vedere e più si parla di voi, più correte il rischio di apparire banale. Se vi siete già affermato in un gruppo, una sparizione temporanea farà notizia e accrescerà l’ammirazione attorno alla vostra persona. Dovete imparare quando è il momento di andarvene. Createvi credito, centellinando la vostra presenza. 

17 – TENETE GLI ALTRI NELL’INCERTEZZA: CREATEVI UNA FAMA DI IMPREVEDIBILITA'

Gli esseri umani sono creature abitudinarie con un insaziabile bisogno di avere familiarità con le azioni degli altri. La vostra prevedibilità dà loro un senso di controllo. Rovesciate la situazione: siate volutamente imprevedibili. Un comportamento apparentemente senza coerenza né scopo li sconcerterà e si esauriranno nel tentativo di comprendere le vostre mosse. Portata all’estremo, questa strategia intimorisce e terrorizza. 

18 – NON COSTRUITE FORTEZZE PER PROTEGGERVI: L'ISOLAMENTO E' PERICOLOSO

Il mondo è pieno di pericoli, i nemici si annidano ovunque e ognuno deve proteggersi. Una fortezza sembra il luogo più sicuro. Ma l’isolamento vi espone ad un maggior numero di pericoli di quanti non vi consenta di evitare. Meglio confondersi in mezzo alla gente, trovare alleati, mimetizzarsi. La folla vi farà da scudo contro i nemici. 

19 – ACCERTATEVI DI CON CHI AVETE A CHE FARE: NON OFFENDETE LA PERSONA SBAGLIATA

Ci sono tipi diversi di persone al mondo e voi non potete essere mai sicuri che tutte reagiranno nello stesso modo alle vostre strategie. Ingannate o imponete la vostra superiorità tattica a certe persone, e queste passeranno il resto della loro vita a cercare vendetta. Esistono lupi in veste di agnelli. Pertanto, scegliete attentamente i vostri avversari e le vostre vittime – mai offendere o ingannare la persona sbagliata. 

20 – NON PRENDETE POSIZIONE

E’ folle colui che si affretta a prendere posizione. Non compromettetevi con alcuna fazione o alcuna causa, ma state solo dalla vostra parte. Mantenendo la vostra indipendenza, diventate padroni. 

21 – FINGETEVI SCIOCCHI, PER METTERE NEL SACCO GLI INGENUI

Giocate la parte del finto tonto. A nessuno piace sembrare più sciocco degli altri. Fingetevi ingenui per mettere nel sacco i veri ingenui. Giocate il ruolo del finto tonto permettendo agli interlocutori di confidare nella propria sagacia; convinti di questo, non comprenderanno il vostro vero scopo. .

22 – SAPPIATEVI ARRENDERE: TRASFORMATE LA DEBOLEZZA IN UN PUNTO DI FORZA

Nel momento in cui si è deboli, mai battersi solo per amor di firma, ma adottare la tecnica della resa. Arrendersi significa disporre del tempo necessario per un recupero. Tempo che disturba e impensierisce chi sta vincendo, tempo utile in attesa del declino del suo potere. Non bisogna mai dare al vincente la soddisfazione di lottare e di causare una disfatta definitiva; prima di tutto arrendetevi. Perciò porgete l’altra guancia, cosa che lo farà infuriare e lo sconvolgerà: questo significa rendere la resa uno strumento di potere. 

23 – CONCENTRATE LE VOSTRE FORZE

Preservate le vostre forze ed energie per concentrarle su un punto focale. E’ possibile ricavare più risorse trovando un ricco filone e sfruttandolo a fondo, piuttosto che svolazzare da un punto all’altro di un giacimento poco profondo, perchè l’intensità prevale sempre sull’estensività. Una volta trovata una sorgente di potere utile, occorre individuare un referente, una mucca da cui mungere per lungo tempo tutto il latte che può essere ricavato..

24 – SIATE UN PERFETTO CORTIGIANO

Il perfetto cortigiano prospera in un mondo in cui tutto ruota intorno al potere e alla abilità politica. Egli impara a destreggiarsi con maestria nell’arte della mistificazione, sa adulare, cedere ai superiori e gestire il suo potere sugli altri con modi graziosi e trasversali. Bisogna imparare ad applicare le leggi che reggono le capacità del cortigiano e non ci saranno limiti al successo nella grande corte della vita.

25 – RICREATE LA VOSTRA IMMAGINE


Non bisogna subire il ruolo che la società tende ad attribuire. Ricreare una nuova identità significa ricostruire se stessi, una persona capace di accentrare l’attenzione e che non annoia mai l’interlocutore. Siate padroni della vostra immagine piuttosto che lasciare siano gli altri a definire i vostri spazi. Questo richiede che nei gesti e nelle scelte pubbliche vengano adottati accorgimenti plateali: il potere personale ne trarrà enfasi e la vostra personalità si manifesterà nella vostra interezza.

26 – PRESERVATE PULITE LE VOSTRE MANI

Mostratevi come un modello di civiltà e di efficienza: le vostre mani non devono mai apparire macchiate da errori o impegnate in azioni riprovevoli. Occorre mantenere questa apparente superiorità utilizzando gli altri come inconsapevoli pedine e schermo per celare il proprio coinvolgimento personale.

27 – SFRUTTATE IL BISOGNO DI CREDERE DEGLI ALTRI PER CREARVI UN SEGUITO CARISMATICO


L’uomo ha un profondo bisogno di credere in qualcosa. Diventate il punto focale di questo desiderio dando agli altri una causa, una nuova fede da seguire. Rimanete sul vago con le parole, ma siate prodighi di promesse, insistendo sul valore della razionalità e del pensiero conseguente. Date ai vostri nuovi discepoli rituali da seguire, chiedete che facciano sacrifici in vostro nome. In assenza di una religione organizzata o di grandi cause, questo sistema fideistico vi conferirà un potere inaspettato.

28 – ENTRATE IN AZIONE CON AUDACIA


Se siete insicuri sulla linea di condotta da adottare, astenetevi. I dubbi e le esitazioni influirebbero negativamente sulle vostre azioni. L’insicurezza è pericolosa. Meglio agire con baldanza. Qualsiasi errore generato dall’audacia può essere facilmente corretto da una maggiore audacia. L’audacia suscita ammirazione. L’insicurezza non porta onore.

29 – PIANIFICATE TUTTO DALL'INIZIO ALLA FINE


Il risultato è tutto. Pianificate tutto per realizzarlo, prendendo in considerazione tutte le conseguenze, tutti gli ostacoli, tutti i giochi del destino che potrebbero impedirvi di ottenerlo, vanificando i vostri sforzi e attribuendo la gloria agli altri. Se pianificate tutto, dall’inizio alla fine, non sarete travolti dalle circostanze e saprete quando è il momento di fermarsi. Guidate abilmente la fortuna e contribuite a determinare il futuro, pensando a tutto con anticipo.

30 – DISSIMULATE LA FATICA


Le vostre azioni sembrino sempre naturali e spontanee. Dissimulate la fatica e la pratica che avrete dovuto fare e così pure la furbizia e i trucchi. Quando agite, siate naturali, come se poteste fare molto di più. Non cedete alla tentazione di rivelare quanto avete lavorato duro – può solo far nascere degli interrogativi. Non insegnate a nessuno i vostri trucchi, per non rischiare che vengano usati contro di voi.

31 – CONTROLLATE LE ALTERNATIVE: OBBLIGATE GLI ALTRI A GIOCARE CON LE CARTE CHE AVETE SERVITO


I migliori inganni sono quelli in cui sembra si lasci la scelta agli altri: le vittime sono convinte di avere il controllo della situazione, mentre in realtà sono burattini al vostro comando. Date agli altri alternative che si
risolvano tutte a vostro favore. Induceteli a scegliere il minore di due mali che servono entrambi al vostro scopo. Inchiodateli tra i corni del dilemma: qualsiasi cosa scelgano, non avranno scampo.

32 – SOLLECITATE LA FANTASIA DEGLI ALTRI


Spesso si cerca di sfuggire alla realtà perché è squallida e spiacevole. Non appellatevi mai alla verità o alla realtà a meno che non siate disposti ad affrontare l’ira scatenata del disincanto. La vita è così dura e deludente che coloro che sono capaci di creare sogni e illusioni sono come oasi nel deserto: attraggono gente da ogni dove. Grande potere deriva dalla capacità di solleticare la fantasia delle masse.

33 – TROVATE IL PUNTO DEBOLE DI CIASCUNO


Ogni individuo ha un punto debole, un punto di minore resistenza. Questo debole è solitamente un’insicurezza, un’emozione o un bisogno incontrollabile, ma può anche essere un piccolo piacere segreto. Comunque sia, una volta trovato, sarà la molla su cui potrete agire per far muovere gli altri a vostro piacimento.

34 – SIATE REGALI: AGITE DA RE E SARETE TRATTATI COME TALI

Il modo in cui ci si comporta può spesso influenzare il modo in cui si viene trattati: a lungo andare, chi appare modesto e ordinario perde il rispetto degli altri. Il re, infatti, rispetta se stesso e ispira negli altri lo stesso sentimento. Chi agisce da re, sicuro del proprio potere, appare come destinato a portare la corona.

35 – IMPARATE A GESTIRE IL TEMPO


Non mostrate mai fretta – la fretta tradisce mancanza di controllo di sè e del tempo. Apparite sempre pazienti, come se sapeste che tutto verrà a voi a tempo debito. Cercate il momento giusto; cercate di cogliere lo spirito del tempo, le tendenze che vi permetteranno di acquisire il potere. Imparate ad aspettare quando i tempi non sono maturi e a colpire con decisione quando arriva il momento.

36 – DISPREZZATE CIO' CHE NON POTETE AVERE: L'INDIFFERENZA E' LA MIGLIOR VENDETTA


Riconoscere il problema equivale a conferirgli esistenza e credibilità. Più si dedica attenzione all’avversario più lo si rende forte. Un piccolo errore peggiora e diventa più evidente nel momento stesso in cui si tenta di porvi rimedio. Talvolta, è più opportuno fare finta di nulla. Se c’è qualcosa che si vuole e non si può avere, meglio è far mostra di disprezzarla. meno interesse si mostra, più si è superiori.

37 – CREATE SPETTACOLI AVVINCENTI


Forte immaginazione e grandi gesti simbolici creano un’aurea di potere cui nessuno è in grado di resistere. Inscenate, per chi vi circonda, spettacoli ricchi di stimoli visivi e di simboli suggestivi che conferiscano enfasi alla vostra presenza. Abbagliato dalle apparenze, nessuno noterà ciò che state veramente facendo.

38 – PENSATE COME VOLETE MA COMPORTATEVI COME GLI ALTRI


Se ostentiamo il nostro anticonformismo, facendo sfoggio di idee non convenzionali e di comportamenti poco ortodossi, gli altri penseranno che stiamo soltanto cercando di attrarre la loro attenzione e che pecchiamo di superbia e troveranno il modo di farcela pagare per averli fatti sentire inferiori. E’ opportuno condividere l’eccentricità solo con gli amici più tolleranti e con coloro che sono in grado, senza alcun dubbio, di apprezzare la nostra singolarità. 

39 – AGITATE LE ACQUE PER CATTURARE I PESCI


Rabbia ed emotività sono strategicamente controproducenti, per cui bisogna restare sempre calmi e obiettivi. Per acquisire un punto di vantaggio sull’avversario fate sì che sia questi ad irritarsi mentre voi mantenete saldi i vostri nervi. Per sbilanciare l’avversario è bene individuare i punti deboli che toccano la sua vanità, in modo da innervosirlo e tirare le fila di conseguenza.


40 - DISDEGNATE LE OFFERTE GRATUITE


Ciò che è offerto gratuitamente è pericoloso: può implicare un secondo fine o trasformarsi in un debito. Ciò che vale è monetizzabile. Pagando di tasca propria si evita il peso della gratitudine, la colpa e l’inganno. E’ spesso più saggio pagare il prezzo dovuto, poiché non esistono scorciatoie sulla strada dell’eccellenza. Bisogna manifestare magnanimità usando il proprio denaro, perché la generosità è un segno e una calamita che attrae il potere.


41 – EVITATE DI INDOSSARE GLI ABITI DI QUALCUN ALTRO

Ciò che viene prima sembra sempre migliore e più originale di ciò che segue. Chi succede a un grande uomo o ha un genitore importante avrà come compito quello di sforzarsi almeno il doppio di chi lo ha preceduto, per tentare di oscurarne la fama. Non bisogna seguire le orme di chi ci ha preceduto o si finirà per vivere una vita che non ci appartiene; occorre ricreare un’identità propria e cambiare il corso della propria vita. Distruggete l’ombra incombente di vostro padre, disperdetene l’eredità e conquistate il potere percorrendo le vostre strade.


42 – COLPITE IL PASTORE E LE PECORE SCAPPERANNO


I guai sono spesso di un singolo individuo con una forte personalità: il provocatore, arrogante e subalterno, colui che avvelena i rapporti. Se si concede spazio a tale individuo, Altri soccomberanno sotto la sua nefasta influenza. Non permettete che il danno che sa provocare, si moltiplichi; non tentate di appianare la situazione; è irrecuperabile. Un simile soggetto deve essere neutralizzato e messo al bando. Fermate il male alla radice —  il pastore —  e le pecore scapperanno.


43 – TOCCATE IL CUORE E LA MENTE DELLE PERSONE

La coercizione genera una reazione che a lungo andare finisce per ripercuotersi contro di voi. Dovete invece sedurre gli altri inducendoli a desiderare di procedere nella vostra direzione. La persona che avete conquistato diviene così una fedele pedina nelle vostre mani. Per sedurre occorre saper agire sulla psicologia e sulle debolezze di ciascuno. Ammorbidite dunque chi oppone resistenza lavorando sulle sue emozioni, giocando con ciò che ha di più caro e con ciò che teme. Ignorate i cuori e le menti degli altri e questi finiranno per odiarvi.


44 – DISARMATE ED IRRITATE CON L'EFFETTO SPECCHIO

Lo specchio riflette la realtà ma è anche lo strumento ideale per ordire un inganno: quando fungete da specchio per i vostri nemici, riproducendo con assoluta precisione le loro azioni, essi non riescono più a decifrare la vostra strategia. L’Effetto Specchio rifà loro il verso e li umilia, spingendoli a reagire in modo spropositato. Reggendo uno specchio di fronte alla loro psiche, li seducete illudendoli di condividerne i valori; mettendo uno specchio davanti alle loro azioni, date loro una sana lezione. Pochi sanno resistere al potere dell’Effetto Specchio.


45 – PREDICATE LA NECESSITA' DEL CAMBIAMENTO, MA NON INTRODUCETE TROPPE INNOVAZIONI TUTTE INSIEME

In teoria tutti comprendono la necessità di cambiare ma poi, nelle vita di ogni giorno, gli esseri umani si dimostrano creature fortemente abitudinarie. Un eccesso di innovazione può rivelarsi traumatico e condurre alla rivolta. Se avete assunto da poco una posizione di potere oppure siete un outsider che cerca di guadagnarsi il sostegno necessario per raggiungerla, mostrate chiaramente che tenete in grande considerazione il vecchio modo di fare le cose. Se il cambiamento è davvero essenziale, fate in modo che appaia come un intervento discreto il cui scopo è unicamente perfezionare l’approccio in uso nel passato.

46 – NON MOSTRATEVI MAI TROPPO PERFETTI

Apparire migliori degli altri è sempre pericoloso, ma la cosa più rischiosa in assoluto è dare l’impressione di non avere difetti o debolezze. L’invidia crea nemici silenziosi. L’uomo intelligente, quindi, di tanto in tanto mostra di avere dei limiti e ammette di indulgere in qualche vizio innocente, così da allontanare l’invidia e apparire più umano ed accessibile. Solo gli dei e i morti possono permettersi di sembrare perfetti impunemente.


47 – NON SUPERATE L'OBIETTIVO CHE VI ERAVATE PREFISSI: NELLA VITTORIA, IMPARATE QUANDO E' IL MOMENTO DI FERMARSI

Il momento della vittoria è spesso quello del maggior pericolo. Nell’impeto della conquista, arroganza e presunzione possono spingervi al di là dell’obiettivo che vi eravate prefissi e, andando troppo oltre, vi fate più nemici di quante riusciate a sconfiggere. Non lasciate che il successo vi dia alla testa. Nulla può sostituire la strategia e un’accurate pianificazione. Datevi un punto di arrivo e, una volta raggiuntolo, fermatevi.


48 – SPOGLIATEVI DI QUALUNQUE FORMA

Assumendo una forma, rendendo visibile il vostro piano, vi esponete agli attacchi esterni. Anziché darvi una fisionomia che permetta al vostro nemico di afferrarvi, mantenetevi flessibili e in movimento. Accettate il fatto che nulla è certo e nessuna legge è immutabile. Il miglior modo di proteggervi è essere fluidi e privi di una forma propria come l’acqua; non scommettete mai sulla stabilità o su un ordine duraturo. Tutto cambia.