Le 48 leggi del POTERE
Un libro che aiuta a riconoscere furbi, imbroglioni, strateghi, guerrieri, leader carismatici.
Dalla quarta di copertina:
"Qualcuno è attratto dal potere ma, dopo averlo
conquistato con grande abilità, lo perde per qualche errore
imperdonabile. Altri - sulla strada del potere - si spingono oltre le
proprie possibilità: vanno troppo avanti. O - spesso - rimangono troppo
indietro e perdono perché osano troppo poco. E poi ci sono quelli che
sanno cavalcare il potere e riescono a utilizzarlo senza sbagliare una
mossa: ogni loro gesto, con istintiva intelligenza, è in armonia con le
48 leggi che lo governano. Scrittori e filosofi si sono interrogati
lungamente sulle leggi che reggono il potere. Hanno cercato di far
affiorare - dai successi e dalle sconfitte di chi ci ha preceduto -
indicazioni che possano guidarci nel nostro quotidiano.
Disincantato, apparentemente amorale e cinico ma
assolutamente realistico e denso di indicazioni: un libro che nasce
dall’analisi di trenta secoli di storia del potere, dal pensiero dei più
profondi strateghi, dall’esperienza di guerrieri e leader carismatici,
conquistatori di nazioni e manipolatori di folle. Una sintesi definitiva e una
guida indispensabile attraverso le 48 leggi del potere, distillate con
saettante sintesi dai due autori. "
Una breve descrizione delle 48 leggi del POTERE:
1 – MAI OSCURARE IL CAPO
Comportatevi
sempre in modo che il vostro capo si senta superiore a chi lo circonda.
Per compiacerlo e far su di lui buona impressione, non dovete eccedere
nel mostrare capacità e talento. In questo modo rischiate di ottenere il
contrario: ispirare timore e insicurezza. Fate sì che i superiori
appaiano più brillanti di quanto sono in realtà e raggiungerete il
potere.
2 – NON FIDATEVI TROPPO DEGLI AMICI
Diffidate degli amici: vi tradiranno più facilmente perché rosi
dall’invidia. Essi diventeranno individui tormentati e tirannici. Fate
riferimento a un nemico di un tempo, sarà nei vostri confronti più leale
di un amico, perché deve dare maggiore prova di sé. Infatti, avete più
da temere dagli amici che dai nemici. Se non avete nemici, fate in modo
da procurarvene.
3 – MASCHERATE LE VOSTRE INTENZIONI
Lasciate
gli altri all’oscuro, celando sempre lo scopo delle vostre azioni. Chi
ignora gli obiettivi di un altro non sarà in grado di preparare una
valida difesa. Occorre condurre l’avversario verso la strada sbagliata,
avvolgerlo in una densa nube di fumo che mascheri le vostre manovre e,
nel momento in cui se ne accorgerà, sarà troppo
tardi.
4 – DITE SEMPRE MENO DEL NECESSARIO
Quando si cerca di impressionare gli interlocutori con le parole, si
rischia di apparire banali e si riduce il controllo. Anche se dovete
comunicare qualcosa di assolutamente ordinario, sembrerà un argomento
interessante se reso vago, con finale aperto e leggermente criptico. Più
parlate, maggiore è il rischio di dire sciocchezze.
5 – DIFENDETE STRENUAMENTE LA VOSTRA REPUTAZIONE
La
reputazione di un individuo è il pilastro del suo potere personale.
Facendo leva su di essa si intimoriscono gli interlocutori e si ottiene
successo. Giocarsela rende vulnerabili e attaccabili da più parti.
Bisogna rendere inattaccabile la propria reputazione, rimanere all’erta e
neutralizzare le minacce potenziali prima che si manifestino. Nel
frattempo occorre studiare come annientare i nemici mettendo in
discussione la loro immagine e poi farsi da parte, lasciando che sia
l’opinione pubblica a screditarli.
6 – ATTIRATE L’ATTENZIONE A QUALUNQUE COSTO
Tutto si giudica dall’apparenza; ciò che non si vede non conta. Non
bisogna confondersi tra la folla o finire nell’oblio, ma rendersi
visibili, a qualunque costo. Calamitate dominando la massa mediocre e
manifestando un aspetto fra il brillante e il misterioso.
7 – FATE SI CHE GLI ALTRI LAVORINO PER VOI, ATTRIBUENDOGLI IL MERITO DEL LORO OPERATO
Usate la saggezza, la conoscenza e l’impegno degli altri per favorire la
vostra causa. Non solo tale collaborazione vi farà risparmiare tempo ed
energia ma vi fornirà un’aura quasi divina di efficienza e rapidita.
Alla lunga, i collaboratori saranno dimenticati e solo voi ricordati.
Non fate quello che gli altri possono fare al posto vostro.
8 – FATE SI CHE GLI ALTRI VENGANO A VOI, USANDO UN'ESCA SE NECESSARIO
Quando forzate le altre persone ad agire, siete voi ad avere il
controllo. E’ sempre meglio far venire a voi l’avversario inducendolo ad
abbandonare i suoi piani strada facendo: adescatelo con promesse
allettanti, quindi attaccatelo. Siete voi a possedere le carte e a
condurre il gioco.
9 – VINCETE ATTRAVERSO LE AZIONI, MAI CON IL RAGIONAMENTO
Ogni trionfo momentaneo che si pensa di avere ottenuto attraverso il
ragionamento, è in realta una vittoria di Pirro. Il risentimento e il
disagio che ne scaturiranno saranno più forti e dureranno più di
qualsiasi altro momentaneo mutamento d’opinione. E’ meglio che gli altri
condividano le vostre idee per mezze delle vostre azioni, senza che
diciate una parola. Dimostrate, non spiegate.
10 – EVITATE OGNI CONTAGIO: RIFUGGITE DAGLI INFELICI E DAGLI SFORTUNATI
Si
può morire per l’infelicità di qualcun altro; gli stati emotivi sono
contagiosi quanto le malattie. Potreste credere di stare aiutando l’uomo
che affoga ma state solo precipitando nel vostro disastro. Gli
sfortunati talvolta attirano la sfortuna su se stessi; l’attireranno
anche su di voi. Associatevi alle persone felici e fortunate.
11 – RENDETE LE PERSONE DIPENDENTI
Per
mantenere la propria indipendenza si deve sempre essere necessari e
richiesti. Quanto più gli altri si fideranno di voi, tanto più sarete
liberi. Bisogna rendere le persone dipendenti in nome della loro
felicità e prosperità e non si dovrà temere più nulla. Non dovete mai
insegnare loro quanto occorre a renderle indipendenti.
12 – PER DISARMARE LA VOSTRA VITTIMA USATE UN MODERATO GRADO DI ONESTA' E GENEROSITA'
Una
mossa sincera e onesta coprira dozzine di mosse disoneste. Le offerte
spontanee di onestà e generosità abbassano la guardia anche delle
persone più sospettose. Una volta che l’onestà mirata avrà praticato una
crepa nella loro armatura, si può ingannarle e manipolarle a volontà.
Un regalo al momento giusto, come un cavallo di Troia, servirà allo
stesso scopo.
13 – QUANDO CHIEDETE AIUTO FATE LEVA SUL TORNACONTO DELLA GENTE, MAI SULLA COMPASSIONE O SUL SENSO DI GRATITUDINE
Se
avete bisogno dell’aiuto di qualcuno, non cercate di ricordargli la
vostra passata disponibilità e i vostri meriti acquisiti. Troverà
certamente un modo per ignorarvi. Mettete invece in luce qualcosa nella
vostra richiesta o nella vostra alleanza con lui che possa tornare a suo
vantaggio ed evidenziatela spropositatamente. Vi risponderà con
entusiasmo se vedrà che ci guadagnerà qualcosa.
14 – ATTEGGIATEVI AD AMICO: AGITE COME UNA SPIA
Conoscere l’avversario è fondamentale. Usate delle spie per raccogliere
valide informazioni che vi porranno in posizione di vantaggio. Ancor
meglio siate voi stessi la spia. Nei rapporti sociali, imparate ad
indagare. Ponete domande indirette che inducano la gente a rivelare le
proprie debolezze e intenzioni. Non c’è situazione che non possa essere
strumentalizzata per effettuare un’abile azione di spionaggio.
15 – ANNIENTATE COMPLETAMENTE IL NEMICO
Tutti i grandi condottieri, dai tempi di Mosè, hanno saputo che un
nemico in difficoltà deve essere annientato completamente. Talvolta,
l’hanno imparato a loro spese. Se un tizzone viene lasciato acceso, alla
fine il fuoco divamperà. C’è più da perdere lasciando le cose a metà
che procedendo a una totale distruzione: il nemico recupererà le energie
e cercherà la vendetta. Distruggetelo, non solo nel corpo a corpo, ma
nello spirito.
16 – USATE L’ASSENZA: PER GUADAGNARE RISPETTO E STIMA
Un
eccesso di presenzialismo può far scendere le vostre quotazioni: più vi
fate vedere e più si parla di voi, più correte il rischio di apparire
banale. Se vi siete già affermato in un gruppo, una sparizione
temporanea farà notizia e accrescerà l’ammirazione attorno alla vostra
persona. Dovete imparare quando è il momento di andarvene. Createvi
credito, centellinando la vostra presenza.
17 – TENETE GLI ALTRI NELL’INCERTEZZA: CREATEVI UNA FAMA DI IMPREVEDIBILITA'
Gli
esseri umani sono creature abitudinarie con un insaziabile bisogno di
avere familiarità con le azioni degli altri. La vostra prevedibilità dà
loro un senso di controllo. Rovesciate la situazione: siate volutamente
imprevedibili. Un comportamento apparentemente senza coerenza né scopo
li sconcerterà e si esauriranno nel tentativo di comprendere le vostre
mosse. Portata all’estremo, questa strategia intimorisce e terrorizza.
18 – NON COSTRUITE FORTEZZE PER PROTEGGERVI: L'ISOLAMENTO E' PERICOLOSO
Il
mondo è pieno di pericoli, i nemici si annidano ovunque e ognuno deve
proteggersi. Una fortezza sembra il luogo più sicuro. Ma l’isolamento vi
espone ad un maggior numero di pericoli di quanti non vi consenta di
evitare. Meglio confondersi in mezzo alla gente, trovare alleati,
mimetizzarsi. La folla vi farà da scudo contro i nemici.
19 – ACCERTATEVI DI CON CHI AVETE A CHE FARE: NON OFFENDETE LA PERSONA SBAGLIATA
Ci
sono tipi diversi di persone al mondo e voi non potete essere mai sicuri
che tutte reagiranno nello stesso modo alle vostre strategie. Ingannate
o imponete la vostra superiorità tattica a certe persone, e queste
passeranno il resto della loro vita a cercare vendetta. Esistono lupi in
veste di agnelli. Pertanto, scegliete attentamente i vostri avversari e
le vostre vittime – mai offendere o ingannare la persona sbagliata.
20 – NON PRENDETE POSIZIONE
E’
folle colui che si affretta a prendere posizione. Non compromettetevi
con alcuna fazione o alcuna causa, ma state solo dalla vostra parte.
Mantenendo la vostra indipendenza, diventate padroni.
21 – FINGETEVI SCIOCCHI, PER METTERE NEL SACCO GLI INGENUI
Giocate la parte del finto tonto. A nessuno piace sembrare più sciocco
degli altri. Fingetevi ingenui per mettere nel sacco i veri ingenui.
Giocate il ruolo del finto tonto permettendo agli interlocutori di
confidare nella propria sagacia; convinti di questo, non comprenderanno
il vostro vero scopo. .
22 – SAPPIATEVI ARRENDERE: TRASFORMATE LA DEBOLEZZA IN UN PUNTO DI FORZA
Nel
momento in cui si è deboli, mai battersi solo per amor di firma, ma
adottare la tecnica della resa. Arrendersi significa disporre del tempo
necessario per un recupero. Tempo che disturba e impensierisce chi sta
vincendo, tempo utile in attesa del declino del suo potere. Non bisogna
mai dare al vincente la soddisfazione di lottare e di causare una
disfatta definitiva; prima di tutto arrendetevi. Perciò porgete l’altra
guancia, cosa che lo farà infuriare e lo sconvolgerà: questo significa
rendere la resa uno strumento di potere.
23 – CONCENTRATE LE VOSTRE FORZE
Preservate le vostre forze ed energie per concentrarle su un punto
focale. E’ possibile ricavare più risorse trovando un ricco filone e
sfruttandolo a fondo, piuttosto che svolazzare da un punto all’altro di
un giacimento poco profondo, perchè l’intensità prevale sempre
sull’estensività. Una volta trovata una sorgente di potere utile,
occorre individuare un referente, una mucca da cui mungere per lungo
tempo tutto il latte che può essere ricavato..
24 – SIATE UN PERFETTO CORTIGIANO
Il
perfetto cortigiano prospera in un mondo in cui tutto ruota intorno al
potere e alla abilità politica. Egli impara a destreggiarsi con maestria
nell’arte della mistificazione, sa adulare, cedere ai superiori e
gestire il suo potere sugli altri con modi graziosi e trasversali.
Bisogna imparare ad applicare le leggi che reggono le capacità del
cortigiano e non ci saranno limiti al successo nella grande corte della
vita.
25 – RICREATE LA VOSTRA IMMAGINE
Non bisogna subire il ruolo che la società tende ad attribuire. Ricreare
una nuova identità significa ricostruire se stessi, una persona capace
di accentrare l’attenzione e che non annoia mai l’interlocutore. Siate
padroni della vostra immagine piuttosto che lasciare siano gli altri a
definire i vostri spazi. Questo richiede che nei gesti e nelle scelte
pubbliche vengano adottati accorgimenti plateali: il potere personale ne
trarrà enfasi e la vostra personalità si manifesterà nella vostra
interezza.
26 – PRESERVATE PULITE LE VOSTRE MANI
Mostratevi come un modello di civiltà e di efficienza: le vostre mani
non devono mai apparire macchiate da errori o impegnate in azioni
riprovevoli. Occorre mantenere questa apparente superiorità utilizzando
gli altri come inconsapevoli pedine e schermo per celare il proprio
coinvolgimento personale.
27 – SFRUTTATE IL BISOGNO DI CREDERE DEGLI ALTRI PER CREARVI UN SEGUITO CARISMATICO
L’uomo ha un profondo bisogno
di credere in qualcosa. Diventate il punto focale di questo desiderio
dando agli altri una causa, una nuova fede da seguire. Rimanete sul vago
con le parole, ma siate prodighi di promesse, insistendo sul valore
della razionalità e del pensiero conseguente. Date ai vostri nuovi
discepoli rituali da seguire, chiedete che facciano sacrifici in vostro
nome. In assenza di una religione organizzata o di grandi cause, questo
sistema fideistico vi conferirà un potere inaspettato.
28 – ENTRATE IN AZIONE CON AUDACIA
Se siete insicuri sulla linea
di condotta da adottare, astenetevi. I dubbi e le esitazioni
influirebbero negativamente sulle vostre azioni. L’insicurezza è
pericolosa. Meglio agire con baldanza. Qualsiasi errore generato
dall’audacia può essere facilmente corretto da una maggiore audacia.
L’audacia suscita ammirazione. L’insicurezza non porta onore.
29 – PIANIFICATE TUTTO DALL'INIZIO ALLA FINE
Il risultato è tutto.
Pianificate tutto per realizzarlo, prendendo in considerazione tutte le
conseguenze, tutti gli ostacoli, tutti i giochi del destino che
potrebbero impedirvi di ottenerlo, vanificando i vostri sforzi e
attribuendo la gloria agli altri. Se pianificate tutto, dall’inizio alla
fine, non sarete travolti dalle circostanze e saprete quando è il
momento di fermarsi. Guidate abilmente la fortuna e contribuite a
determinare il futuro, pensando a tutto con anticipo.
30 – DISSIMULATE LA FATICA
Le vostre azioni sembrino
sempre naturali e spontanee. Dissimulate la fatica e la pratica che
avrete dovuto fare e così pure la furbizia e i trucchi. Quando agite,
siate naturali, come se poteste fare molto di più. Non cedete alla
tentazione di rivelare quanto avete lavorato duro – può solo far nascere
degli interrogativi. Non insegnate a nessuno i vostri trucchi, per non
rischiare che vengano usati contro di voi.
31 – CONTROLLATE LE ALTERNATIVE: OBBLIGATE GLI ALTRI A GIOCARE CON LE CARTE CHE AVETE SERVITO
I migliori inganni sono quelli
in cui sembra si lasci la scelta agli altri: le vittime sono convinte di
avere il controllo della situazione, mentre in realtà sono burattini al
vostro comando. Date agli altri alternative che si
risolvano tutte a vostro favore. Induceteli a scegliere il minore di due
mali che servono entrambi al vostro scopo. Inchiodateli tra i corni del
dilemma: qualsiasi cosa scelgano, non avranno scampo.
32 – SOLLECITATE LA FANTASIA DEGLI ALTRI
Spesso si cerca di sfuggire
alla realtà perché è squallida e spiacevole. Non appellatevi mai alla
verità o alla realtà a meno che non siate disposti ad affrontare l’ira
scatenata del disincanto. La vita è così dura e deludente che coloro che
sono capaci di creare sogni e illusioni sono come oasi nel deserto:
attraggono gente da ogni dove. Grande potere deriva dalla capacità di
solleticare la fantasia delle masse.
33 – TROVATE IL PUNTO DEBOLE DI CIASCUNO
Ogni individuo ha un punto
debole, un punto di minore resistenza. Questo debole è solitamente
un’insicurezza, un’emozione o un bisogno incontrollabile, ma può anche
essere un piccolo piacere segreto. Comunque sia, una volta trovato, sarà
la molla su cui potrete agire per far muovere gli altri a vostro
piacimento.
34 – SIATE REGALI: AGITE DA RE E SARETE TRATTATI COME TALI
Il modo in cui ci si comporta può spesso influenzare il modo in cui si
viene trattati: a lungo andare, chi appare modesto e ordinario perde il
rispetto degli altri. Il re, infatti, rispetta se stesso e ispira negli
altri lo stesso sentimento. Chi agisce da re, sicuro del proprio potere,
appare come destinato a portare la corona.
35 – IMPARATE A GESTIRE IL TEMPO
Non mostrate mai fretta – la
fretta tradisce mancanza di controllo di sè e del tempo. Apparite sempre
pazienti, come se sapeste che tutto verrà a voi a tempo debito. Cercate
il momento giusto; cercate di cogliere lo spirito del tempo, le
tendenze che vi permetteranno di acquisire il potere. Imparate ad
aspettare quando i tempi non sono maturi e a colpire con decisione
quando arriva il momento.
36 – DISPREZZATE CIO' CHE NON POTETE AVERE: L'INDIFFERENZA E' LA MIGLIOR VENDETTA
Riconoscere il problema
equivale a conferirgli esistenza e credibilità. Più si dedica attenzione
all’avversario più lo si rende forte. Un piccolo errore peggiora e
diventa più evidente nel momento stesso in cui si tenta di porvi
rimedio. Talvolta, è più opportuno fare finta di nulla. Se c’è qualcosa
che si vuole e non si può avere, meglio è far mostra di disprezzarla.
meno interesse si mostra, più si è superiori.
37 – CREATE SPETTACOLI AVVINCENTI
Forte immaginazione e grandi
gesti simbolici creano un’aurea di potere cui nessuno è in grado di
resistere. Inscenate, per chi vi circonda, spettacoli ricchi di stimoli
visivi e di simboli suggestivi che conferiscano enfasi alla vostra
presenza. Abbagliato dalle apparenze, nessuno noterà ciò che state
veramente facendo.
38 – PENSATE COME VOLETE MA COMPORTATEVI COME GLI ALTRI
Se ostentiamo il nostro
anticonformismo, facendo sfoggio di idee non convenzionali e di
comportamenti poco ortodossi, gli altri penseranno che stiamo soltanto
cercando di attrarre la loro attenzione e che pecchiamo di superbia e
troveranno il modo di farcela pagare per averli fatti sentire inferiori.
E’ opportuno condividere l’eccentricità solo con gli amici più
tolleranti e con coloro che sono in grado, senza alcun dubbio, di
apprezzare la nostra singolarità.
39 – AGITATE LE ACQUE PER CATTURARE I PESCI
Rabbia ed emotività sono
strategicamente controproducenti, per cui bisogna restare sempre calmi e
obiettivi. Per acquisire un punto di vantaggio sull’avversario fate sì
che sia questi ad irritarsi mentre voi mantenete saldi i vostri nervi.
Per sbilanciare l’avversario è bene individuare i punti deboli che
toccano la sua vanità, in modo da innervosirlo e tirare le fila di
conseguenza.
40 - DISDEGNATE LE OFFERTE GRATUITE
Ciò che è offerto gratuitamente è pericoloso: può implicare un secondo
fine o trasformarsi in un debito. Ciò che vale è monetizzabile. Pagando
di tasca propria si evita il peso della gratitudine, la colpa e
l’inganno. E’ spesso più saggio pagare il prezzo dovuto, poiché non
esistono scorciatoie sulla strada dell’eccellenza. Bisogna manifestare
magnanimità usando il proprio denaro, perché la generosità è un segno e
una calamita che attrae il potere.
41 – EVITATE DI INDOSSARE GLI ABITI DI QUALCUN ALTRO
Ciò che viene prima sembra sempre migliore e più originale di ciò che
segue. Chi succede a un grande uomo o ha un genitore importante avrà
come compito quello di sforzarsi almeno il doppio di chi lo ha
preceduto, per tentare di oscurarne la fama. Non bisogna seguire le orme
di chi ci ha preceduto o si finirà per vivere una vita che non ci
appartiene; occorre ricreare un’identità propria e cambiare il corso
della propria vita. Distruggete l’ombra incombente di vostro padre,
disperdetene l’eredità e conquistate il potere percorrendo le vostre
strade.
42 – COLPITE IL PASTORE E LE PECORE SCAPPERANNO
I guai sono spesso di un
singolo individuo con una forte personalità: il provocatore, arrogante e
subalterno, colui che avvelena i rapporti. Se si concede spazio a tale
individuo, Altri soccomberanno sotto la sua nefasta influenza. Non
permettete che il danno che sa provocare, si moltiplichi; non tentate di
appianare la situazione; è irrecuperabile. Un simile soggetto deve
essere neutralizzato e messo al bando. Fermate il male alla radice — il
pastore — e le pecore scapperanno.
43 – TOCCATE IL CUORE E LA MENTE DELLE PERSONE
La coercizione genera una reazione che a lungo andare finisce per
ripercuotersi contro di voi. Dovete invece sedurre gli altri inducendoli
a desiderare di procedere nella vostra direzione. La persona che avete
conquistato diviene così una fedele pedina nelle vostre mani. Per
sedurre occorre saper agire sulla psicologia e sulle debolezze di
ciascuno. Ammorbidite dunque chi oppone resistenza lavorando sulle sue
emozioni, giocando con ciò che ha di più caro e con ciò che teme.
Ignorate i cuori e le menti degli altri e questi finiranno per odiarvi.
44 – DISARMATE ED IRRITATE CON L'EFFETTO SPECCHIO
Lo specchio riflette la realtà ma è anche lo strumento ideale per ordire
un inganno: quando fungete da specchio per i vostri nemici,
riproducendo con assoluta precisione le loro azioni, essi non riescono
più a decifrare la vostra strategia. L’Effetto Specchio rifà loro il
verso e li umilia, spingendoli a reagire in modo spropositato. Reggendo
uno specchio di fronte alla loro psiche, li seducete illudendoli di
condividerne i valori; mettendo uno specchio davanti alle loro azioni,
date loro una sana lezione. Pochi sanno resistere al potere dell’Effetto
Specchio.
45 – PREDICATE LA NECESSITA' DEL CAMBIAMENTO, MA NON INTRODUCETE TROPPE INNOVAZIONI TUTTE INSIEME
In teoria tutti comprendono la necessità di cambiare ma poi, nelle vita
di ogni giorno, gli esseri umani si dimostrano creature fortemente
abitudinarie. Un eccesso di innovazione può rivelarsi traumatico e
condurre alla rivolta. Se avete assunto da poco una posizione di potere
oppure siete un outsider che cerca di guadagnarsi il sostegno necessario
per raggiungerla, mostrate chiaramente che tenete in grande
considerazione il vecchio modo di fare le cose. Se il cambiamento è
davvero essenziale, fate in modo che appaia come un intervento discreto
il cui scopo è unicamente perfezionare l’approccio in uso nel passato.
46 – NON MOSTRATEVI MAI TROPPO PERFETTI
Apparire migliori degli altri è sempre pericoloso, ma la cosa più
rischiosa in assoluto è dare l’impressione di non avere difetti o
debolezze. L’invidia crea nemici silenziosi. L’uomo intelligente,
quindi, di tanto in tanto mostra di avere dei limiti e ammette di
indulgere in qualche vizio innocente, così da allontanare l’invidia e
apparire più umano ed accessibile. Solo gli dei e i morti possono
permettersi di sembrare perfetti impunemente.
47 – NON SUPERATE L'OBIETTIVO CHE VI ERAVATE PREFISSI: NELLA VITTORIA, IMPARATE QUANDO E' IL MOMENTO DI FERMARSI
Il momento della vittoria è spesso quello del maggior pericolo.
Nell’impeto della conquista, arroganza e presunzione possono spingervi
al di là dell’obiettivo che vi eravate prefissi e, andando troppo oltre,
vi fate più nemici di quante riusciate a sconfiggere. Non lasciate che
il successo vi dia alla testa. Nulla può sostituire la strategia e
un’accurate pianificazione. Datevi un punto di arrivo e, una volta
raggiuntolo, fermatevi.
48 – SPOGLIATEVI DI QUALUNQUE FORMA
Assumendo una forma, rendendo visibile il vostro piano, vi esponete agli
attacchi esterni. Anziché darvi una fisionomia che permetta al vostro
nemico di afferrarvi, mantenetevi flessibili e in movimento. Accettate
il fatto che nulla è certo e nessuna legge è immutabile. Il miglior modo
di proteggervi è essere fluidi e privi di una forma propria come
l’acqua; non scommettete mai sulla stabilità o su un ordine duraturo.
Tutto cambia.