lunedì 21 dicembre 2020

In ricordo di Paolo Sorgi

Paolo è stato poeta, maestro, esempio luminoso e tante altre cose come riporta il suo profilo Linkedin

Anche se ci ha lasciato nel 2014, la sua luce continua a splendere nel ricordo di chi l'ha conosciuto e apprezzato. 

Alba lo ricorda così:

Per quelle misteriose vie che solo lo Spirito sa tracciare, Paolo entra nella mia vita portato in un momento di speciale dolorosa tensione spirituale, e di faticoso vivere.

Mi ha come presa per mano e gradatamente accompagnata in un cammino di scoperta e conoscenza di me, e del mio essere connessa con i mondi dello Spirito.

Paolo ha portato Luce nel buio del mio vivere, i suoi insegnamenti mi hanno risvegliata a me stessa, hanno stravolto l'ordinarietà del vedere e del sentire ogni cosa intorno, la Terra, l'Universo.

Paolo un guerriero impeccabile sulla via che ha un cuore, a servizio della Madre Terra, a servizio dello Spirito, che ha segnato, con la Sua Provvidenza, e il Suo Profumo la Sua Presenza ogni giorno, santo diceva qualunque cosa portasse nel bene o nel male, del suo esistere.

Sono piena di gratitudine, lo ringrazio per tutti gli insegnamenti ricevuti, detestava la parola maestro, diceva ognuno è il maestro di se stesso e io sono solo un fratello che ha fatto un poco di strada in più, ma per me Paolo è stato, e ancora lo è, il Maestro.”

A seguire le parole di Patrizia:

“Ringrazio lo spirito per avermi fatto incontrare tramite il suo gruppo questo impeccabile guerriero e maestro, un eclettico artista, allegro gioioso, dolce al contempo anche molto rigoroso ma umile,
ha accelerato la mia crescita spirituale trasmettendo a me e ai miei compagni di fede una straordinaria scossa di energia con il suo insegnamento. Più passa il tempo e più per noi é viva la sua preziosa dottrina ..cito alcune sue significative frasi che ho come tatuaggi incisi nel mio cuore:
  • prender sempre al 100% la responsabilità di ciò che facciamo accadere;
  • dar sempre qualità e forza ai nostri pensieri;
  • il pensiero diventa la traiettoria della nostra energia; 
  • ringraziar sempre per ciò che si ha ma soprattutto per ciò che non si ha; 
  • fare attenzione all'importanza personale; 
  • se siamo impietosi testimoni di noi stessi, riusciamo ad evolvere molto più facilmente;
  • È tutto intimamente collegato ❤️
Nonostante tutto la sua assenza ha lasciato un vuoto incolmabile”

Queste le parole di Stella:

“Dal primo momento compresi che il "Canto del Gallo" era il testamento spirituale di Paolo. "L’amore è ciò che ci rende capaci di apprezzare noi stessi e gli altri” diceva sempre. Questo libro ne è la testimonianza, il percorso di un uomo che diventò per tutte noi un Maestro o meglio un fratello come lui preferiva definirsi. Conoscerlo ed essere stata una sua allieva fu per me l'evento più rivoluzionario della mia vita; tutto iniziava ad avere un senso, la sua determinazione stava agendo su di noi e lo Spirito scorreva come un fiume in piena. Lo sciamano guaritore, impeccabile, rigido e severo con se stesso ma dolce e allegro e sempre sorridente con i suoi fratelli, ci stava donando la conoscenza con forza e umiltà. Potente con le forze avverse, agnello ai piedi del Cristo, umile e giusto con i suoi simili, lui era quel filo che mi collegava all'Infinito. Non finirò mai di ringraziarlo. Paolo mi ha portato a sperimentare nuovi ed eccezionali concetti su ciò che è la realtà. Essere stata una sua allieva mi riempie ancora e per sempre di gioia...con lui ho potuto mettere il naso nell'infinita e fitta rete dell'universo. 
Grazie Rabbi."


Lo sto conoscendo tramite il suo libro, la sua testimonianza iniziatica e mi sento di raccomandare vivamente quest'opera pubblicata l'anno prima della sua dipartita. GRAZIE Paolo! 

Su Amazon il suo scritto è descritto così:

"Un'esperienza vera, uno squarcio vissuto in questo camminare tra cielo e terra. Uno sciamano, un uomo sacro, non è altro che un sarto che cuce cielo e terra. Questa è la definizione data da “Ossa Sbiancate” al personaggio di questa continua avventura che porta alla Libertà e alla Consapevolezza. Questo libro, con un linguaggio sentito e poetico, pone al centro dell'esperienza la natura e le sue forze e, come scrive Stella Tundo nella prefazione: è la Natura, la grande protagonista di questa storia che si attorciglia come un serpente, ritraendosi e donandosi come il senso segreto degli eventi, come il mistero di una voce che può attraversarci e farci risuonare in uno spazio lontano, non solo fisico. Nonno “Ossa Sbiancate”, invisibile eppure esistente, porta a spasso il protagonista di questo libro nelle sconfinate praterie dello Spirito, tra insegnamenti, pratiche e interventi sullo stesso, ricordandogli cosa è e cosa dovrebbe essere un Uomo; per se stesso e per gli altri. In questo strano libro, nel quale il racconto, il saggio, il manuale, slittano e si sovrappongono uno sull'altro, uno nell'altro, alcune metodiche: ”Il respiro delle direzioni”, “la Danza della Croce “ e “il Cambiare forma con gli Arcani”, vengono offerte ai lettori affinchè possano utilizzarle nel loro procedere e attraverso la catarsi e la compattezza energetica che con le stesse si raggiunge, facilitando il loro cammino di Consapevolezza."

"Il canto del Gallo" è disponibile sia come cartaceo QUI che ePub QUI  e Kindle QUI

NB Le sue prime due foto sono state prese dalla sua pagina Facebook  la terza gli è stata scattata da una allieva.