domenica 28 settembre 2014

I "morti" e l'aldilà

Nei mondi sottili invisibili, ci sono persone che non hanno più un corpo fisico, perchè sono morti fisicamente. 
Tuttavia
  • ricordano chi sono. Senza sforzo o impegno particolare.
  • secondo quanto riportato in una narrazione, hanno mantenuto la propria consapevolezza non solo dell'ultima dell'ultima esistenza terrena, ma anche delle precedenti (vedi questo post precedente ad esempio)
Quanto sopra ha una piccola eccezione nelle persone che sono morte in uno stato di confusione mentale, ad esempio alcuni malati di Alzheimer. Alcune di queste persone, dopo la morte, hanno necessità di qualche tempo per rendersi conto che possono pensare nuovamente.
Ho chiesto ai miei cari che quando sarà il momento della mia morte, vorrei essere "accompagnato" nell'aldilà da questi loro pensieri "Vola libero dove reputi opportuno, sostenuto dal mio amore. Arrivederci".
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Per te quanto precede sono solo dei  pensieri speculativi, delle ipotesi e forse delle fantasie, finchè tu non esplorerai personalmente quei mondi, mentre sei ancora vivo nel corpo fisico. Non credere a quanto è scritto sopra o altrove, ma recati là e scopri tu stesso come stanno le cose. Hanno avuto lo stesso atteggiamento altri esploratori dell'infinito: William Buhlman, Robert Bruce, Juergen Ziewe, Robert Monroe, Bruce Moen, Frank Kepple e molti altri....

venerdì 26 settembre 2014

La meditazione Vipassana insegnata in una prigione indiana

Questo video in inglese, con sottotitoli in francese, spiega come la tecnica di meditazione Vipassana abbia cambiato in meglio la vita di molti carcerati indiani.
Segue la descrizione in inglese dal link di youtube:
"This is the story of an ancient meditation technique named Vipassana, which shows people how to take control of their lives and channel them toward their own good.It is the story of a strong woman named Kiran Bedi, the former Inspector General of Prisons in New Delhi, who strove to transform the notorious Tihar Prison and turn it into an oasis of peace. But most of all it is the story of prison inmates who underwent profound change, and who realized that incarceration is not the end but possibly a fresh start toward an improved and more positive life. These people have shown that reform can work if it is self-reform. Their success has been so dramatic that recently the Indian Government decided to apply Vipassana in all the country's prisons. Other countries are becoming interested as well. The filmmakers spent about two weeks inside Tihar Central Prison in New Delhi and Baroda Jail in the Indian state of Gujarat."

giovedì 25 settembre 2014

Falsi insegnamenti

Nel Focus 23 un uomo si trova solo ed isolato. E' molto arrabbiato e la sua condizione gli rende difficile rendersi conto di chi vorrebbe dialogare con lui. E' piegato su se stesso. E continua a maledire il gruppo religioso del quale ha fatto parte per tutta la sua vita, perchè lo hanno indotto a credere in qualcosa di falso. Negli insegnamenti di tale organizzazione non è contemplata una esistenza cosciente dopo la morte. Anzi gli hanno infarcito la testa con interpretazioni bibliche a sostegno del fatto che con la morte l'individuo non esiste più. Ma lui sa di essere morto. E sa anche di essere cosciente, anche se è morto. Viene avvicinato con circospezione. 
Uomo defunto : "Chi sei?"
Umano vivente che si trova là per provare a dargli una mano: "Un amico che comprende la tua rabbia."
Passa del tempo durante il quale l'uomo continua ad imprecare. Poi l'umano vivente prosegue:
"Se vuoi, io e questo amico possiamo accompagnarti in un luogo, dove puoi trovare altre persone che possono offrirti supporto. Inoltre probabilmente potrai confrontarti con altre persone che hanno frequentato la medesima organizzazione religiosa sulla terra. Ed anche loro sono frastornati, delusi ed arrabbiati".
Il defunto risponde. "Cosa ho da perdere? E prende la mano tesa dell'umano vivente e dell'Helper. Insieme viaggiano verso il Focus 27. Lo raggiungono dopo pochi secondi. L'uomo viene accolto da vecchi amici ed inizia un nuovo periodo della sua esistenza nell'aldilà.

mercoledì 24 settembre 2014

OBE vs Phasing (Cambiare fase)

 E se per viaggiare in altri mondi/dimensioni non fosse necessario uscire dal corpo, ma bastasse semplicemente "cambiare fase" (phasing) ?
Link ad un post precedente che parla di Phasing - Cambiare fase

martedì 23 settembre 2014

Brano estratto da un’Intervista con Florinda Donner-Grau, Taisha Abelar e Carol Tiggs

Una vecchia intervista alle Guerriere di Castaneda nella quale è manifesta la loro straordinaria energia.
Un esempio tratto dal testo:
Domanda
Nei vostri libri più recenti, Essere nel Sogno e Il Passaggio degli Stregoni,
parlate di esperienze personali che sono difficili da accettare. Entrare in altri mondi, viaggiare nell'ignoto, stabilire contatti con esseri inorganici, sono
tutte esperienze che sfidano la ragione. La tentazione è di non credere affatto
a tali racconti, o di considerarvi esseri aldilà del bene e del male, esseri che
non vengono toccati dalle malattie, dalla vecchiaia o dalla morte. Cos'è la rea
ltà quotidiana per una strega? E come si concilia il tempo cronologico con il tempo magico?


Risposta: La sua domanda, signorina Labarta, è troppo astratta e inverosimile. Perdoni la nostra franchezza. Non siamo esseri intellettuali e non siamo in nessun modo
capaci di prendere parte ad esercizi in cui l'intelletto si serve di parole che
in realtà non hanno alcun significato. Nessuno di noi, da nessun punto di vista, è aldilà del bene e del male, delle malattie, o della vecchiaia. Quello che successe a noi è che fummo convinte dal vecchio nagual che ci sono due categorie di esseri umani. La grande maggioranza di noi sono esseri che
gli stregoni chiamano (denigratoriamente, aggiungeremmo) "gli immortali". L'altra categoria è la categoria degli esseri che vanno alla morte. Il vecchio nagual ci disse che, come esseri immortali, non prendiamo mai la morte come punto di riferimento, e di conseguenza ci concediamo l'inconcepibile lusso di vivere tutta la vita invischiati in parole, descrizioni, polemiche, accordi e disaccordi.
  L'altra categoria è la categoria degli stregoni, degli esseri che vanno al
la morte, che non possono mai, in nessun caso, permettersi il lusso di fare asserzioni intellettuali. Semmai, siamo esseri privi di importanza personale. E se abbiamo qualcosa, è la nostra convinzione di essere esseri che vanno alla morte e che, un giorno, dovremo confrontarci con l'infinito. La nostra preparazione è la cosa più semplice di questo mondo: ci prepariamo ventiquattr'ore al giorno per quest'incontro con l'infinito.
 Il vecchio nagual riuscì a cancellare in noi la nostra dannata idea di immortalità e la nostra indifferenza alla vita, e ci convinse che, come esseri che
vanno alla morte, possiamo allargare il ventaglio delle nostre opzioni nella vita. Gli stregoni affermano che gli esseri umani sono esseri magici, capaci di azioni e imprese stupende una volta che si siano liberati dalle ideologie che li trasformano in esseri umani normali. 

I nostri racconti sono, in realtà, descrizioni fenomenologiche di imprese
percettive che sono alla portata di tutti noi, specialmente delle donne, imprese
che ci sfuggono a causa della nostra abitudine all'autoriflessione. Gli stregoni affermano che la sola cosa che esiste per gli esseri umani è Me, Me, e solo Me
. In tali condizioni, la sola possibilità riguarda solamente Me. E per definizione, tutto ciò che concerne Me, l'Io personale, può solo condurre a rabbia e risentimento.


Il conforto

Alcune giornate ti senti un po' giù.
L'energia fluisce verso il basso.
Disperdi invece di costruire.
Provi blandamente ad invertire la rotta.
Finchè ti lasci andare. 
Ti abbandoni, ovvero abbandoni le pretese di controllo.
E proprio quando cessi lo sforzo consapevole, si manifesta un sostegno invisibile ed insperato.
Una telefonata di un amico.
Ti capita per le mani un libro, che non ricordi di aver acquistato, ma il titolo sembra scritto per te: "Non arrenderti mai".
O da dentro emerge un conforto.

domenica 21 settembre 2014

"L'agenda segreta della meditazione basata sul mantra" di Bronte Baxter

In questo blog abbiamo parlato spesso di meditazione basata sul mantra. 
Bronte Baxter ha pubblicato online un libro gratuito dal nome "Blowing the Whistle on Enlightenment: Confessions of a New Age Heretic". Lei ha insegnato per anni la  Meditazione Trascendentale
In questo articolo critica severamente la pratica della meditazione basata sul mantra:
In inglese: l'agenda segreta della meditazione basata sul mantra
Per chi non conosce l'inglese offriamo qui di seguito la traduzione di Google Translate:
Traduzione in italiano di Google Translate della pagina di cui sopra

Come sempre invitiamo il lettore a farsi una propria idea.

COME CI PLAGIANO E MANIPOLANO - SOLANGE MANFREDI

Guardate il video e formatevi una opinione vostra.

 http://coscienzeinrete.net/politica/item/2096-controllo-delle-masse-e-tecniche-di-depistaggio

domenica 14 settembre 2014

Lezione 27 - Meditazione: Domanda e Risposta - Localizzazione del mantra durante la meditazione


Al seguente link :
Lezione 27 - Meditazione: Domanda e Risposta - Localizzazione del mantra durante la meditazione
è stata tradotta e pubblicata una nuova lezione AYP.

Domani al sito:
http://ayp-italia.blogspot.it/
verrà pubblicata la lezione 28 Meditazione: Domanda risposta - Diventerò un debole con la meditazione?

Martedi 16 cm sarà pubblicata la lezione 29 Meditazione Domanda e Risposta: Alcol, Tabacco e droghe

Infine Mercoledi 17 c.m. sarà pubblicata la lezione 30 Meditazione: Domanda e Risposta: Alimentazione che risponderà ad un quesito sul vegetarianismo.

"E' rilassante"

In questi giorni è venuto a trovarmi un amico con suo figlio di quasi otto anni. Mentre l'amico si è seduto in sala a leggere una rivista, il bambino mi ha raggiunto nella stanza dove stavo svolgendo alcuni lavoretti. Gli altoparlanti suonavano in sottofondo  uno dei primi brani di questo CD:


Mentre ero impegnato ancora alcuni minuti a terminare quello che stavo facendo, il bambino si è seduto in terra a giocare con un peluche. Poi, appena ho spento la musica per spostarmi nel locale dove si trovava l'amico, il bambino ha chiesto:"Perchè spegni la musica". Gli ho spiegato  che dovevamo spostarci nell'altra stanza. Poi gli ho chiesto "Ti piaceva questa musica?" Mentre continuava a giocare ha risposto:  "Si, è rilassante".

domenica 7 settembre 2014

Elevare il livello delle vibrazioni

Ogni volta che eleviamo il livello delle nostre vibrazioni, l'infinito (la vita? "Dio"? ) ci propone nuove opportunità di servire i nostri simili.
Mirko si trovava in un aeroporto. Dopo avere meditato qualche tempo, è entrato in uno stato di beatitudine. Si è sentito in pace con se' stesso ed il mondo. Dopo qualche minuto è stato avvicinato da un turista straniero che gli diceva di avere fame e che aveva avuto dei problemi. Il maestro di Mirko gli ha insegnato di non dare mai denaro a chi ti dice di avere fame, ma di comprargli del cibo. Ed è proprio questo che Mirko ha fatto, rispondendo all'invito che l'infinito gli ha proposto.
"Ama il tuo prossimo come te stesso" ha insegnato il Maestro.