"Il cervello e la mente mettono a disposizione una cassetta degli attrezzi con degli arnesi utilissimi a per portare a termine cose pratiche. Ma qualsiasi pensiero che sorge al di fuori della mente-cassetta degli attrezzi è una storia e non ha nulla di vero. Non ha nessuna realtà oggettiva. Tutto quello che accade tra le orecchie non è la verità; è solamente una storia. Cosa sei senza la tua storia? Nella terra della separazione, c'è sempre qualcosa da conoscere. Ma nell'illuminazione non c'è niente da conoscere. L'illuminazione, in realtà, è un processo di disapprendimento. Quando disapprendi tutto quello che c'è nella mente, non rimane altro che la Verità. Questo tipo di conoscenza non si può neppure spiegare a parole, perchè se lo fai la mente l'afferra immediatamente e la trasforma in una sua acquisizione mentale, che non è niente di più che una rappresentazione simbolica. La verità non può mai essere trovata in una rappresentazione simbolica, perchè quest'ultima non è una cosa vera. Quando lo si capisce, si risparmia tantissimo tempo altrimenti sprecato a cercare la Verità nella mente."
Citazione da "La danza del vuoto" di Adyashanti