Scrive un amico che vuole restare anonimo:
"Correva forse l'anno 1996, appena separato e in preda agli attacchi di panico, ansia, depressione e volere suicida, approdò sul comodino della mia ex moglie "messaggio per un aquila che si credeva un pollo"! Fu l'inizio del mio cammino verso il risveglio.....😃😉🙏"