Il manoscritto è un diario scritto a mano in inglese, con testo italiano a fronte, di pratiche esoteriche, frutto di un viaggio dell’autore in Asia Minore, durante il quale incontrò membri di una setta zoroastriana che lo iniziarono alle loro pratiche. Una volta arrivato negli Stati Uniti in missione diplomatica, il Conte Walewski trascrisse gli appunti che gli erano stati dettati in persiano e in russo dai suoi maestri. Il testo racchiude tecniche di yoga indiano e tibetano e, soprattutto, inedite pratiche di potere caucasiche di origine zoroastriana che, secondo alcuni studiosi, sono le medesime che apprese Gurdjieff nella sua giovinezza. Gli editori americani sostengono che la prima pubblicazione USA sia stata ritirata negli anni cinquanta per volere di una setta, che lo riteneva troppo occulto e pericoloso. Contiene 150 illustrazioni disegnate dall’autore.
Un lampo di luce?