venerdì 31 agosto 2012

Esperienze ai confini della morte


Iniziamo a parlare brevemente di Esperienze ai confini della morte presentando la traduzione di un paragrafo del libro in inglese “Journey through the World of Spirit: God, Gaia and Guardian Angels” di David Oakford. In quest'opera questo autore racconta nel dettaglio ciò che ha visto e vissuto durante la sua esperienza di premorte. 
"(…) Ho visto anche “anime buie” (in inglese “dark souls”). Questi sono spiriti legati alla terra che rifiutano di andare nella “luce”. La luce è una sorta di condotto, tunnel oppure oblò verso il quale le anime possono andare se scelgono di farlo. Ma per loro, scegliere questa opzione, significa dovere riconoscere che esiste un potere più grande di loro, e devono compiere una decisione conscia di arrendersi ad esso. Inoltre ciò richiederebbe che essi non depredassero l’energia di altri, tuttora umani, per soddisfare i loro desideri sessuali egoisti o di altro tipo.
Comunque, anche quando le anime buie “vedono la luce” e comprendono l’implicazione, esse compiono la decisione conscia di non andare verso di essa. Preferiscono cercare di influenzare altre anime fuori dal corpo nel perseguire passioni egocentriche, nonchè gli umani dotati di un corpo che non comprendono ancora cosa sia la luce – il Nostro Se’ Superiore. (..)"
Poiché non siamo certi di avere tradotto perfettamente l’ultimo periodo, riportiamo anche il testo inglese a beneficio di chi conosce questa lingua: “ They would rather seek to influence other wayward out-of-body souls in pursuit of self-centered passions as well as embodied humans who do not understand what the light is yet, Our Higher Self”.